Ennesimo stop all'inchiesta sulla morte di Miotto e Tavian

Mancavano pochi minuti alle 22 del maledetto sabato 28 giugno 2014, quando sulla Statale 16, all'altezza del casello di Boara Pisani, una Mercedes Classe E, che proveniva da...

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Mancavano pochi minuti alle 22 del maledetto sabato 28 giugno 2014, quando sulla Statale 16, all'altezza del casello di Boara Pisani, una Mercedes Classe E, che proveniva da Rovigo e stava svoltando a sinistra verso l'autostrada, e una Dodge Caliber che proveniva da Monselice, si sono scontrate violentemente. Nell'impatto hanno perso la vita i due passeggeri a bordo della prima: Gianluca Miotto, 41 anni, e Ignazio Tavian, 43 anni, rodigini, conosciutissimi in città. A due anni dal tragico incidente, ancora non è stata fatta chiarezza sulla dinamica, tanto che nell'udienza preliminare di ieri mattina nella quale era prevista la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio per omicidio colposo nei confronti del 42enne di Fiesso Umbertiano e del 44enne di Rovigo che si trovavano al volante rispettivamente della Mercedes e della Dodge, il gup Alessandra Martinelli ha deciso un rinvio al 27 gennaio per la nomina di un consulente per superare le divergenze nelle ricostruzioni dei periti delle parti. La Procura contesta al 42 enne il mancato rispetto della precedenza, al 44enne l'eccessiva velocità, il mancato uso degli anabbaglianti e un tasso alcolemico di 0,6 g/l, superiore al massimo consentito di 0,5.(((campif)))

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Il Gazzettino