ENERGIA TREVISO Il cda di Asco Holding incassa il colpo. La relazione dell'arbitro

ENERGIA TREVISO Il cda di Asco Holding incassa il colpo. La relazione dell'arbitro
ENERGIATREVISO Il cda di Asco Holding incassa il colpo. La relazione dell'arbitro indicato dal Tribunale per le imprese di Venezia, la obbliga a pagare di più le azioni da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ENERGIA
TREVISO Il cda di Asco Holding incassa il colpo. La relazione dell'arbitro indicato dal Tribunale per le imprese di Venezia, la obbliga a pagare di più le azioni da liquidare ai soci che non hanno firmato il nuovo Statuto e che hanno invece contestato la valutazione di 3,75 euro ad azione. Per l'arbitro invece, la valutazione esatta è di 4,07 euro se si tiene contro il giorno dell'assemblea in cui si è votato lo statuto (lo scorso 23 luglio) oppure 4,192 ad azione se invece il riferimento il giorno in cui si è svolto il cda che ha determinato il valore di recesso (l'8 giugno). In ogni caso i soci che hanno contesta la valutazione iniziale, i privati di Plavisagas e nove comuni ribelli, incasseranno una cifra superiore ai dieci milioni di euro, la metà destinata proprio a Plavisgas.

LE CIFRE
Il cda però tenta di trovare un lato positivo e lo individua proprio nella determinazione del valore delle azioni: la quotazione fissata dall'esperto, è il concetto, risulta più vicina alla valutazione data dalla Holding rispetto a quella proposta dai ricorrenti. E in un comunicato il cda spiega: «La determinazione dell'esperto presenta uno scostamento pari al 7,92% per il valore che fa riferimento alla data dell'assemblea e all'11,79% per il valore che fa riferimento alla data del Consiglio rispetto al valore di liquidazione originariamente determinato dal Consiglio di Amministrazione di Asco Holding in Euro 3,75. Ricordiamo che la determinazione da parte dell'esperto nominato dal Tribunale si è resa necessaria a seguito della contestazione del valore di recesso determinato dal Consiglio di Amministrazione da parte di alcuni soci recedenti i quali, nell'ambito del procedimento valutativo, sostenevano fosse pari a, rispettivamente, Euro 4,62 alla data dell'assemblea (23 luglio 2018) e Euro 4,84 alla data del Consiglio di Amministrazione (8 giugno 2018), con uno scostamento, quindi, rispetto al valore di liquidazione originariamente determinato dal Consiglio di Amministrazione di Asco Holding pari al 23,2% per il valore che fa riferimento alla data dell'assemblea e al 29,07% per il valore che fa riferimento alla data del Consiglio».
LA REPLICA

Marco Della Pietra, sindaco ribelle di Spresiano osserva: «Fa ridere la teoria che la valutazione dell'arbitro vada meglio alla Holding perché si avvicina di più ai loro calcoli. Anche perché all'inizio noi avevamo proposto di chiudere a 3,9 euro per azione: hanno rifiuttato decidendo di andare avanti e l'arbitro invece ce ne riconosce da 4,07 a 4,19 euro. Se ritengono anche questa una vittoria, contenti loro. Sinceramente mi fanno quasi tenerezza».
P. Cal.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino