CORDENONSGiovani stranieri in un tour tra le bellezze di Cordenons e Pordenone. All'incontro con esperti dell'ambiente, nella sala del consiglio comunale del centro Aldo Moro è...
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Giovani stranieri in un tour tra le bellezze di Cordenons e Pordenone. All'incontro con esperti dell'ambiente, nella sala del consiglio comunale del centro Aldo Moro è seguito un tour alla scoperta delle incontaminate risorgive di Cordenons dove il gruppo, arrivato nel territorio grazie all'Efasce che da sempre opera in sinergia con il Comune, ha potuto ammirare un panorama unico. Il sindaco ha voluto ricordare la vicinanza ai corregionali all'estero, lasciando un riconoscimento alle famiglie Fenos e Pigat di Toronto originarie di Cordenons. L'assessore alla Cultura, Silva Gardonio, ha ribadito invece quanto sia fondamentale mantenere i legami con il territorio. «È di fondamentale importanza ha dichiarato il primo cittadino continuare ad instaurare ottimi rapporti con associazioni come l'Efasce, perché rappresentano un ponte tra il nostro territorio e l'estero. Le visite a Cordenons mantengono un legame familiare, ma anche fanno ricordare a noi tutti quanto i nostri Magredi siano un territorio unico al mondo che ogni turista dovrebbe visitare. Sono certo che chi vede questi ambienti, non mancherà di ritornare. Bene che ci siano queste visite, che rilanciano il Comune anche dal punto di vista turistico e ambientale». Il tour è proseguito nei luoghi di Humus Park, tra i più importanti eventi di carattere nazionale di land art in cui le opere rimangono nel loro ambiente naturale, nelle location di Palù di Livenza, parco del castello di Torre e parco del Seminario, per 13 giorni. In questi luoghi operano 90 artisti da 13 Paesi del mondo, con otto scuole d'arte e accademie modificano la natura.
Al.Co.
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Il Gazzettino