I CONTIVENEZIA De' Longhi balzo record dell'utile a 180,8 milioni (+ 319,5%) con ricavi che superano quota 1,43 miliardi. Il cda...
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VENEZIA De' Longhi balzo record dell'utile a 180,8 milioni (+ 319,5%) con ricavi che superano quota 1,43 miliardi.
Il cda del gruppo trevigiano dei piccoli elettrodomestici ha approvato una semestrale in forte rialzo: l'utile netto della società raggiunge i 180,8 milioni con un incremento del 319,5% sullo stesso periodo del 2020, segnato dal primo lockdown totale seguito al Covid. Bene anche i ricavi dei primi sei mesi del 2021 che arrivano a quota 1.431,8 milioni, in crescita del 59,7% e a cambi costanti del + 65,4%. Il perimetro di consolidamento di De' Longhi ha visto l'inclusione, per l'intero semestre del gruppo americano acquisito Capital Brands Holdings e a partire da aprile del gruppo svizzero Eversys (macchine per il caffè professionali) e di cui De' Longhi ha acquisito la totalità del capitale il 3 maggio 2021. Le società estere hanno contribuito per 119,8 milioni di euro di ricavi e per 21,4 milioni all'ebitda adjusted (margine lordo rettificato). Il parametro al giugno 2021 è pari di 251,4 milioni con una crescita del 124,9%.
CONSOLIDAMENTO
«Gli straordinari risultati conseguiti in questi primi sei mesi testimoniano la solidità dei trend di medio termine dei nostri segmenti di riferimento ottenuti nonostante l'aumento dei costi di trasporto e delle materie prime e i flussi di forniture di alcuni componenti - ha dichiarato l'Ad di De' Longhi, Massimo Garavaglia -. Per questo 2021 vediamo ora i ricavi del gruppo (inclusa Capital Brands) crescere a un tasso che si colloca nella parte alta dell'intervallo già comunicato in precedenza (28% - 33%) e margini in miglioramento rispetto all'anno scorso. Il consolidamento di Eversys porterà circa ulteriori 2 punti percentuali di crescita dei ricavi e margini».
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Il Gazzettino