CRIMINALITÀ PADOVA Erano riusciti a carpire la fiducia della fragile anziana

CRIMINALITÀ PADOVA Erano riusciti a carpire la fiducia della fragile anziana
CRIMINALITÀPADOVA Erano riusciti a carpire la fiducia della fragile anziana per poi derubarla. L'avevano convinta a racimolare tutti i suoi gioielli e a portarli a un compro oro...

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CRIMINALITÀ
PADOVA Erano riusciti a carpire la fiducia della fragile anziana per poi derubarla. L'avevano convinta a racimolare tutti i suoi gioielli e a portarli a un compro oro per venderli, poi loro si sono intascati i soldi. In un momento di lucidità la donna, che ha una patologia legata alla sua età, si è accorta di essere stata vittima di un raggiro e si è presentata dai carabinieri della stazione di Prato della Valle a raccontare cosa le era successo.

I militari dopo brevi indagini hanno denunciato per circonvenzione d'incapace e truffa una coppia di Albignasego, un uomo ex funzionario del Comune di Venezia di 63 anni e una donna di 50.
Tutto è accaduto alla maggio e luglio dell'anno scorso. I due malviventi hanno puntato l'anziana signora che vive vicino alla casa della madre del 63enne. Erano ormai diventati di famiglia e avevano scoperto che la donna custodiva in casa e in banca numerosi preziosi.
Consci della sua fragilità psicologica, non hanno fatto troppa fatica a convincerla a sbarazzarsi di collane e anelli e a venderli. Il 63enne ha quindi accompagnato l'anziana a un compro oro dove la donna ha consegnato tutti i suoi gioielli, ricevendo in cambio poco più di 9mila euro. Soldi che però sono subito finiti nelle tasche di quello che la donna riteneva un amico.
In un momento di lucidità, qualche giorno dopo, la vittima ha ripensato all'episodio e si è resa conto di essere stata raggirata da quelle che ormai riteneva persone fidate, che l'aiutavano a superare le piccole difficoltà quotidiane come se fossero suoi parenti.
Così, agitata e avvilita, si è presentata dai carabinieri e ha raccontato loro cosa le era successo.
I militari hanno capito subito che qualcosa non andava e hanno indagato sulla vicenda. Scoprendo che i due truffatori, fingendosi amorevoli, avevano derubato l'anziana. È partita dunque la denuncia a piede libero per circonvenzione d'incapace e truffa.
M.Lucc.
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Il Gazzettino