Cremona e Piacenza Patto con Pordenone

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PORDENONE - Patto con Cremona e Piacenza per la valorizzazione del Pordenone, il pittore De Sacchis. La giunta retta dal sindaco Alessandro Ciriani ha infatti approvato il protocollo d'intesa tra i Comuni di Pordenone, Cremona e Piacenza per valorizzare e promuovere gli aspetti turistico-culturali del territorio, attraverso lo sviluppo del progetto Alla scoperta del Pordenone. E' nelle linee programmatiche dell'amministrazione la volontà di riqualificare e rivitalizzare la città, creando e rafforzando condizioni tali da sviluppare un turismo diffuso e continuativo da sostenere con iniziative che travalichino l'interesse del territorio locale. La programmazione culturale prevede eventi significativi, e quello di prossima attuazione riguarda la valorizzazione di Giovanni Antonio de' Sacchis detto il Pordenone, considerato uno dei più grandi artisti dell'arte figurativa del Cinquecento. Il Pordenone, chiamato al suo tempo pictor modernus, operò in diversi paesi del Friuli, ma per le sue doti artistiche e la forte personalità nell'interpretazione pittorica lavorò anche fuori dal nostro territorio. Il suo innovativo e riconosciuto operare artistico lo portò anche a Cremona, dove tra il 1520 e il 1522, nel duomo della cittadina emiliana, dipinse il grandioso ciclo delle Scene di passione, e poi tra il 1530 e il 1535 a Piacenza, dove lasciò una serie di bellissime scene affrescate nella chiesa di Santa Maria di Campagna. Tra l'altro, come ritengono alcuni studiosi ..il Pordenone avrebbe esercitato influssi.. su pittori emiliani quali Correggio e Parmigianino e suppongono anche sul Caravaggio. Con il protocollo, i Comuni si impegnano a effettuare una ricerca delle opere del Pordenone presenti nelle rispettive città e province; a condividere un itinerario virtuale da proporre, con i rispettivi loghi, sul sito turistico del proprio Comune; a promuovere conferenze, convegni ed eventi per la diffusione della poetica artistica del Pordenone, nell'ambito delle attività culturali programmate nel Dup; a coinvolgere associazioni di categoria, enti, associazioni per la declinazione di temi artistici relativi al Pordenone; a creare condizioni di visita ad hoc nelle rispettive città, alla scoperta delle bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche, e a inserire le proposte dell'itinerario e degli eventi collegati nei propri circuiti promozionali.

Lara Zani
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Il Gazzettino