«Con noi sempre corretto, era in regola con la legge»

«Con noi sempre corretto, era in regola con la legge»
MILANO «Lavora da noi da quindici anni e in tutto questo tempo non ha mai creato problemi. È sempre stato sottoposto a visite e controlli per cui siamo davvero meravigliati per...

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MILANO «Lavora da noi da quindici anni e in tutto questo tempo non ha mai creato problemi. È sempre stato sottoposto a visite e controlli per cui siamo davvero meravigliati per tutto quello che è successo». Corrado Bianchessi, direttore del personale di Autoguidovie, è costernato. Ousseynou Sy è un dipendente di lungo corso della società di pullman e nessuno era al corrente dei suoi precedenti.

Come è potuto accadere?
«È vero che fa parte da quindici anni della nostra società, tuttavia è stato assorbito nel 2008 dall'organigramma del precedente gestore del servizio di trasporto pubblico. Autoguidovie, infatti, ha rilevato il servizio da un'altra società. Negli anni Ousseynou Sy non ha mai dato alcuna preoccupazione. Come tutti i colleghi è stato sottoposto alle visite mediche periodiche, superate regolarmente».
Che tipo di esami?
«Quelli obbligatori per tutti i conducenti di bus. Si tratta di alcoltest, analisi tossicologiche e valutazioni psicologie che non hanno mai evidenziato alcuna alterazione. Ousseynou Sy li affrontava sempre senza obiezioni e i parametri erano corretti. Non ha mai dato segni di squilibrio, per questo siamo tutti molto sorpresi. Faceva bene il suo lavoro. Anche i colleghi sono sgomenti, l'hanno visto poco prima che partisse con i ragazzi della scuola media nel cortile del deposito e sembrava perfettamente normale. Nessun gesto, nessuna parola fuori posto che potesse lasciare presagire una simile tragedia».
Ma come mai voi non eravate al corrente dei suoi precedenti?
«Non sapevamo della patente ritirata né della denuncia per violenza perché i fatti sono successivi al 2004, cioè al momento dell'assunzione».
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Il Gazzettino