TREVISO - (P. Cal.) «Simone adesso è tranquillo. Siamo contenti che le indagini stiano andando avanti seguendo le dichiarazioni fatte a suo tempo». Pretty Gorza, legale che...
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Cadamuro, 41 anni, ex calciatore e ora agente pubblicitario, dopo un breve periodo di carcerazione ha come unica misura restrittiva, l'obbligo di dimora. Le sue prossime mosse a livello giudiziario non sono però ancora stati decise: «Valuteremo la situazione mano a mano che ci saranno nuovi sviluppi - spiega l'avvocato - solo quando il quadro sarà più chiaro valuteremo la migliore strategia da intraprendere». All'uscita del carcere, quando finalmente riuscì a tornare a casa, Cadamuro rifiutò l'etichetta di «Re della coca», di spacciatore dei vip, trattato come un «delinquente di alto rango» e come tale portato in cella: «E tutto - disse in quei giorni - perché alcune persone hanno affermato questa cosa senza veri riscontri oggettivi». Ammise però «di aver sbagliato» e si scusò con la sua famiglia augurandosi che tutta la faccenda si potesse concludere in fretta e per il meglio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino