CITTADELLAIl New York Times si è interessato agli studi sulle emozioni a scuola e sugli interventi per aumentarne comprensione e capacità di regolazione, della ricercatrice...
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Il New York Times si è interessato agli studi sulle emozioni a scuola e sugli interventi per aumentarne comprensione e capacità di regolazione, della ricercatrice Daniela Raccanello di Cittadella. Sposata con Lorenzo Facco, mamma di Giorgia di 9 anni ed Alice di 6 anni, dopo il diploma al liceo scientifico Tito Lucrezio Caro a Cittadella, si è laureata in psicologia all'università di Padova, dove ha conseguito anche il dottorato in psicologia dello sviluppo e dei processi di socializzazione. Dal 2006 lavora nel Dipartimento di Scienze umane dell'università di Verona. E' ricercatrice a tempo indeterminato dal 2007 ed insegna nell'ambito della psicologia dello sviluppo e dell'educazione. «La pubblicazione del quotidiano statunitense, riporta vari lavori e un articolo di ricerca in cui si tratta del ruolo cruciale giocato dalle emozioni nell'apprendimento negli alunni della scuola primaria - spiega Raccanello - ed è stato condotto in collaborazione con colleghi sia italiani che stranieri. Si tratta dello stress, spesso sottovalutato, dei giovani studenti che si trovano ad affrontare dei test».
Continua Raccanello: si tratta del progetto PrEmT, ossia, Prevenzione Emotiva e Terremoti nella scuola primaria che ha ottenuto il sostegno della Fondazione Cariverona un progetto teso alla prevenzione emotiva in relazione a terremoti ed altri disastri naturali e anche di altro tipo, per aumentare la resilienza di bambini, adolescenti e adulti nella gestione delle emozioni in situazioni stressanti».
«Da un punto di vista personale e professionale, l'attenzione di un prestigioso quotidiano va ulteriormente a riconoscere - sottolinea Raccanello - la qualità del lavoro di ricerca che viene svolto su questi argomenti che interessano la psicologia delle emozioni». La particolarità dei lavori è che riguardano l'ambito scolastico, dalla scuola primaria all'università, ma che è nell'intenzione degli esperti, ampliare anche alla popolazione, soprattutto il progetto relativo alle catastrofi naturali. Si è abituati a riconoscimenti in ambito scientifico, molto meno nel settore umanistico ed anche questo rende ancor più preziosa l'opera svolta da Daniela Raccanello.
M.C.
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Il Gazzettino