Cattolica in ritardo, il tribunale dà ragione al fondo di Malvestio

Cattolica in ritardo, il tribunale dà ragione al fondo di Malvestio
FINANZAVENEZIA (m.cr.) Nel 2015 il fondo maltese Hermes Linder gestito dalla Praude dell'avvocato trevigiano Massimo Malvestio aveva acquisito una quota consistente di Cattolica...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
FINANZA
VENEZIA (m.cr.) Nel 2015 il fondo maltese Hermes Linder gestito dalla Praude dell'avvocato trevigiano Massimo Malvestio aveva acquisito una quota consistente di Cattolica Assicurazione, 2,9 milioni di azioni, circa il 3%. E aveva chiesto di diventare socio della compagnia veronese quotata in Borsa ma ancora cooperativa. Senza ottenere risposta. Nell'ottobre 2016 è partita la causa civile contro Cattolica che nel gennaio 2017 aveva rigettato la domanda d'ammissione. La sentenza del tribunale delle Imprese di Venezia (presidente Luca Boccuni) pubblicata ieri ha dato ragione al fondo Hermes dichiarando «l'illegittimità del comportamento del cda di Cattolica per la tardiva risposta alla domanda d'ammissione». La sentenza condanna Cattolica al pagamento delle spese legali. La compagnia sta valutando se fare ricorso.

«È una sentenza che fa chiarezza su un comportamento dilatorio del cda di una società che ricordo è quotata - spiega Malvestio - e che rimane ancora una cooperativa. Hanno il voto capitario ma anche lo scopo lucrativo. Per statuto il cda doveva risponderci entro 60 giorni e il rigetto alla nostra domanda d'ammissione è arrivato solo dopo l'avvio della causa - ricorda l'avvocato -. Noi abbiamo venduto la nostra partecipazione con profitto ancora nel 2017 e siamo ancora azionisti con 300 azioni. Anche l'entrata di Warren Buffet col suo fondo Berkshire Hathaway, che ha acquisito il 9% dalla Popolare di Vicenza, non ha cambiato la situazione: il cda rimane chiuso agli investitori istituzionali, impediti a partecipare alla vita di società, non possiamo nemmeno andare in assemblea».
ASSEMBLEA CRUCIALE
La sentenza di ieri arriva a due settimane dall'assemblea straordinaria di Cattolica del 7 marzo che avrà all'ordine del giorno la richiesta di inserire un tetto ai mandati dei consiglieri.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino