Buon ricordo, Giorgio Borin eletto nella stanza dei bottoni

Buon ricordo, Giorgio Borin eletto nella stanza dei bottoni
ARQUA' PETRARCA C'è un padovano nella stanza dei bottoni dei Ristoranti del buon ricordo. Ed è l'unico ristoratore veneto. Si...

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ARQUA' PETRARCA

C'è un padovano nella stanza dei bottoni dei Ristoranti del buon ricordo. Ed è l'unico ristoratore veneto.
Si tratta di Giorgio Borin del ristorante La Montanella di Arquà Petrarca, nominato nel consiglio direttivo dell'associazione per i prossimi tre anni.
L'attività de la Montanella iniziò oltre 60 anni fa, nel 1952, quando Aldo ed Elsa decisero di abbandonare il contratto di mezzadria, che legava la loro famiglia alle terre del latifondista Bassani, ed aprirono una prima osteria: gioco delle carte, spuncioni, baccalà, qualche fritturina di pesce erano il sale quotidiano del locale casereccio. Un inizio umile, nella piena tradizione della campagna veneta.
Poi il boom dei Colli, che arrivò a premiare la posizione panoramica su Arquà Petrarca e sugli Euganei, consacrò la maturazione del ristorante che oggi offre verdure per la maggior parte di propria produzione, come le soppresse e l'extravergine di oliva dall'uliveto di famiglia. La riproposizione dei piatti della tradizione tra cui il papero alla frutta, tipicità seicentesca, o il prosciutto cotto nel vino recuperato da pagine del 400.
I ristoranti del Buon ricordo ora sono guidati dal presidente Cesare Carbone, 43 anni, del ristorante Manuelina di Recco (Genova).
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Il Gazzettino