Bruciati 160 miliardi di ricchezza

Bruciati 160 miliardi di ricchezza
MESTRE Nelle più rosee previsioni il Pil italiano di quest'anno, ovvero la ricchezza prodotta nel Paese, dovrebbe scendere, rispetto al 2019, del 10%circa. A causa degli effetti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE Nelle più rosee previsioni il Pil italiano di quest'anno, ovvero la ricchezza prodotta nel Paese, dovrebbe scendere, rispetto al 2019, del 10%circa. A causa degli effetti negativi del Covid, pertanto, rischiamo di «bruciare» 160 miliardi di Pil. Per dare l'idea della dimensione della contrazione, è come se il Veneto fosse stato in lockdown per tutto l'anno. A dirlo è la Cgia di Mestre. «La gravità della situazione emerge in maniera ancor più evidente se paragoniamo l'attuale situazione economica con quanto accaduto nel 2009, annus horribilis dell'economia italiana del dopoguerra - sostiene il coordinatore dell'Ufficio studi Paolo Zabeo - Allora, il Pil scese del 5,5% e il tasso di disoccupazione, nel giro di 2 anni, passò dal 6 al 12%. Quest'anno, invece, se le cose andranno bene, il Pil diminuirà del 10% circa. Con un crollo quasi doppio rispetto a quello registrato 11 anni fa, è evidente che una caduta verticale del genere avrà degli effetti molto negativi sul mercato del lavoro. Per questo diciamo no a qualsiasi chiusura generalizzata che aggraverebbe ancor più la situazione. Anche perché il peggio deve ancora arrivare. Quando verrà meno il blocco dei licenziamenti, infatti, correremo il rischio di vedere aumentare a dismisura il numero dei disoccupati».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino