Vivo dopo aver scalato per gioco il traliccio da 130mila volt, esser rimasto fulminato e aver fatto un volo di 10 metri. Può considerarsi un miracolato il 30enne romeno...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A un tratto il giovane, che era in compagnia di due amici e di una ragazza, ha avuto l'insana idea di arrampicarsi sul traliccio. Pare, ma si tratta per il momento di voci non confermate, che fosse intenzionato a scattare una foto dall'alto. Nell'accingersi all'impresa non ha assolutamente valutato i rischi impliciti nel "violare" un terreno così minato. Il 30enne ha così iniziato la salita sulle sbarre metalliche fino a raggiungere la barriera invalicabile di protezione oltre la quale si entra nel raggio del campo elettrico, col rischio quasi matematico di rimanere folgorati. Così è stato. La scarica lo ha colpito in pieno appena ha varcato la soglia di pericolo e il giovane è volato giù per una decina di metri sotto gli occhi atterriti degli amici che hanno assistito alla scena.
Immediata la richiesta di intervento al 118, mentre sul posto si portava una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Castelfranco. A loro il compito di mettere in sicurezza la zona, dato l'altissimo rischio presente per chiunque si avvicinasse. Il giovane, scampato incredibilmente alla morte, anche se le sue condizioni sono gravissime, ha riportato gravi ustioni in tutto il corpo oltre alle lesioni dovute alla caduta. È stato ricoverato d'urgenza all'ospedale di Castelfranco. La sua azione temeraria ha causato un blackout elettrico a largo raggio. L'elettrodotto, di elevata potenza, alimenta un'ampia parte del territorio. La corrente è mancata a Montebelluna, soprattutto nella zona di Mercato Vecchio, ma anche a Caerano, Crocetta, Cornuda e in alcune zone di Asolo e della stessa Maser. Al "buio" perfino la caserma dei vigili del fuoco e l'ospedale di Montebelluna. I tecnici dell'Enel sono intervenuti per ripristinare in fretta la situazione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino