Botto sul tetto, mistero irrisolto

Botto sul tetto, mistero irrisolto
Il tetto e il giardino della casa di via Fogazzaro sono stati setacciati palmo a palmo per ore nel tentativo di raccogliere qualche indizio. Il lungo lavoro di vigili del fuoco e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il tetto e il giardino della casa di via Fogazzaro sono stati setacciati palmo a palmo per ore nel tentativo di raccogliere qualche indizio. Il lungo lavoro di vigili del fuoco e polizia scientifica non ha però prodotto risultati apprezzabili. Resta quindi un mistero l'origine del botto (nelle foto) che ha squarciato - nella tarda serata di venerdì - le tegole dell'abitazione della famiglia Spada, in quartiere Guizza. L'elemento piovuto dal cielo, probabilmente da un'altezza ragguardevole, non ha lasciato tracce. Al momento dell'impatto sul tetto - dove sono rimasti un buco e alcune tegole in pezzi, sembra essere evaporato. Esclusa la pista del razzo, che avrebbe dovuto lasciare sul posto quantomeno tracce di combustione o di polvere, resta in piedi l'ipotesi di un pezzo di ghiaccio, sganciatosi con ogni probabilità da un velivolo in transito sopra la città. L'entità dei danni provocati fa pensare ad un blocco di notevoli dimensioni piovuto in basso ad una velocità pazzesca. I frammenti delle tegole sono infatti schizzati fino a trenta metri di distanza. Potrebbe essersi trattato di una criometeora, un blocco ghiacciato che si forma in particolari condizioni atmosferiche, in presenza di cielo sereno. Fortunatamente nel sottotetto della casa non c'era nessuno al momento dell'impatto. Paolo Spada e la moglie non si sono resi conto nell'immediatezza dell'accaduto. Inizialmente pensavano ad uno scoppio del condizionatore o di qualche elettrodomestico. Soltanto al mattino si sono accorti dello squarcio sul tetto.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino