LA SVOLTAUn secondo dopo la mezzanotte, le canzoni di Lucio Battisti erano disponibili sulle piattaforme di streaming e di download. La giornata scelta per aprire i rubinetti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un secondo dopo la mezzanotte, le canzoni di Lucio Battisti erano disponibili sulle piattaforme di streaming e di download. La giornata scelta per aprire i rubinetti della sua produzione non è casuale, 29 settembre, anche titolo di uno dei suoi più grandi successi, classico degli Anni '60 che all'epoca spiazzò per struttura, sonorità e contenuto. Questa possibilità di ascolto finora era stata negata dagli eredi dell'artista. On line esistevano solo versioni pirata, rubacchiate o di pessima qualità. Poi l'annuncio della Sony Music: finalmente la situazione si è sbloccata grazie alla decisione dell'Editore Acqua Azzurra di tornare a conferire mandato a Siae per la raccolta e ripartizione dei diritti sulle opere musicali sulle piattaforme online.
Il repertorio discografico relativo alla collaborazione con Pasquale Panella però ancora non è disponibile. C'è tutto il resto e non è poco. Caso più o meno chiuso, dopo tante beghe legali e attriti fra fazioni. Se da una parte si voleva proteggere Battisti da operazioni svilenti, furbizie da revival e piazzamenti in spot di pasta e automobili, dall'altro si temeva che non raggiungesse i giovani nativi digitali e lo si estromettesse dalla memoria collettiva.
In realtà Battisti è una molecola dell'aria che viaggia in autonomia, lo si conosce pur non avendo un disco in casa, ma d'altronde, per citarlo, «come può uno scoglio arginare il mare», anzi l'oceano internettiano? Non può. Adesso è in ogni dove, senza dimenticare il formato canonico. Contemporaneamente alla messa on line infatti è uscito in 4 cd o triplo lp Masters-Vol. 2, 48 brani restaurati e rimasterizzati dai nastri originali e booklet con foto e interviste a musicisti e produttori che hanno lavorato con lui. Il ritratto che ne esce è di un artista con un dono ritmico e le idee chiarissime, meticoloso, quasi un cecchino del suono. Forse anche per questo non si voleva dare in pasto allo streaming distratto. Adesso è per tutti, per chi si accontenta dell'approssimazione e chi vuole la massima definizione.
S. O.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino