Avis, gruppo bipartisan di donatori di sangue tra i consiglieri regionali «Puntiamo sugli studenti»

Avis, gruppo bipartisan di donatori di sangue tra i consiglieri regionali «Puntiamo sugli studenti»
«Pensare, fare, donare». Con questo motto è nato in Regione Veneto il Gruppo consiglieri donatori, su iniziativa del vicepresidente del consiglio regionale, Bruno Pigozzo. Non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Pensare, fare, donare». Con questo motto è nato in Regione Veneto il Gruppo consiglieri donatori, su iniziativa del vicepresidente del consiglio regionale, Bruno Pigozzo. Non solo sangue, ma anche organi e tessuti. Ieri mattina, presso il centro trasfusionale dell'ospedale civile di Venezia, alcuni consiglieri (Pigozzo, Bartelle e Finco), unitamente all'assessore Elena Donazzan, si sono sottoposti alla donazione del sangue, mentre altri hanno fatto il primo passo medico-burocratico per ottenerne l'idoneità.

I consiglieri coinvolti ed interessati all'iniziativa sono stati lo stesso Bruno Pigozzo, Nicola Finco, Antonio Guadagnini, Patrizia Bartelle, Roberto Ciambetti, Luca Coletto, Gianluca Forcolin, Alessandra Moretti, Alberto Villanova, Claudio Sinigaglia, Gabriele Michieletto, Manuel Brusco. Poi, alla Scuola Grande di San Marco, l'incontro con l'Avis regionale e con il direttore generale dell'Asl 3 Veneziana, Giuseppe Dal Ben.
«Se la sanità nel Veneto è un'eccellenza - ha sottolineato l'assessore regionale alle Politiche sanitarie, Luca Coletto - lo dobbiamo anche ai tanti nostri volontari, che con generosità ed impegno civile si sottopongono alla donazione per aiutare il territorio ed i meno fortunati. Anche se il Veneto regge bene come numero di sacche raccolte, tanto da contribuire ad implementare i quantitativi di altre 5 regioni, c'è sempre più bisogno di sangue, per l'aumento degli interventi chirurgici e la stessa maggior durata media della vita».
«Con l'iniziativa di oggi - hanno continuato il presidente Ciambetti e l'assessore Donazzan - vogliamo salutare l'inizio dell'anno scolastico nella nostra regione, perché la sensibilizzazione sui temi sociali e la solidarietà siano messaggi forti per gli studenti, fino alla loro maggiore età, quando anche loro potranno far parte del popolo dei donatori». Giorgio Brunella, presidente dell'Avis regionale ha indicato la necessità crescente di sangue, anche per affrontare l'eventuale blocco delle trasfusioni in alcuni territori, come in questi giorni ad Anzio e nel Lazio. «Ecco che improvvisamente ci troviamo a far fronte ad un'emergenza - ha affermato Brunella - ed ora ci sono 28mila sacche da reperire».
«Donare con generosità è un preciso impegni civico - ha concluso Dal Ben - l'Ospedale civile di Venezia, con i suoi tesori storici ed artistici, è patrimonio della Regione; invito consiglieri ed assessori ad utilizzarlo di più». Nel Veneto ci sono 125.167 donatori, ai quali si aggiungono i 6mila dell'associazione bellunese donatori di sangue. Il totale delle donazioni si attesta sulle 220.542 unità al 31 dicembre 2016.

Tullio Cardona
© riproduzione riservata
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino