Autonomia, prima uscita degli azzurri a favore del sì

Autonomia, prima uscita degli azzurri a favore del sì
PADOVA - (Al.Rod.) Non solo la Lega Nord, anche Forza Italia scende in campo a sostegno del referendum sull'autonomia del Veneto. A mobilitare il popolo azzurro ha provveduto...

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PADOVA - (Al.Rod.) Non solo la Lega Nord, anche Forza Italia scende in campo a sostegno del referendum sull'autonomia del Veneto. A mobilitare il popolo azzurro ha provveduto venerdì sera il senatore Marco Marin che, al Crown Plaza di Padova, ha radunato oltre 400 persone. Si tratta della prima iniziativa forzista in favore di una consultazione che, fino all'altro giorno, aveva registrato quasi in via esclusiva la mobilitazione della Lega Nord. «Non possiamo perdere un'occasione storica ha detto Marin non dobbiamo dimenticare che, dopo alcuni tentativi andati a vuoto, questa volta il referendum ha ottenuto l'avvallo della Corte costituzionale e questa è una cosa fondamentale. Qualcuno dice che si tratta solamente di una consultazione, io mi limito a osservare che anche il referendum sulla Brexit era consultivo».

Ieri anche il leader veneto dell'Udc, Antonio De Poli, ha annunciato il sì al referendum per l'autonomia del Veneto: «Un sì che è nell'interesse di tutti i veneti. Abbiamo bocciato il referendum centralista del 4 dicembre voluto dal Pd. Per le stesse ragioni sosteniamo, di contro, il referendum per l'autonomia».
A Mestre, a una riunione del Pd, il ministro e vicesegretario nazionale dem Maurizio Martina ha detto di sostenere il sì ma rispettare i no e gli astenuti: «L'importante è che ai banchetti si chiarisca che quella della Regione e della Lega è un'operazione di pura propaganda. Che non si tratta di residuo ficale, né di statuto speciale. E che per quello che si vuole ottenere in Veneto sarebbe sufficiente dialogare con il governo, come sta facendo l'Emilia Romagna».
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Il Gazzettino