TERZA ETÀUDINE L'Osservatorio Onda ha rivolto la propria attenzione anche al mondo della donna anziana, raccogliendo l'allarme lanciato dall'Oms: entro il 2050 raddoppierà il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
UDINE L'Osservatorio Onda ha rivolto la propria attenzione anche al mondo della donna anziana, raccogliendo l'allarme lanciato dall'Oms: entro il 2050 raddoppierà il numero di over-60 nel mondo, passando da 900 milioni a 2 miliardi. La crescita della popolazione anziana in Italia, soprattutto femminile e le conseguenze correlate in termini di fragilità, malattia e disabilità unitamente al mutamento del tessuto familiare, rendono opportuna un'attenzione particolare nei confronti delle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa), preziose alleate delle famiglie nella gestione dell'anziano non autosufficiente. Nel 2016 sono stati attribuiti per la prima volta i Bollini RosaArgento alle Rsa, pubbliche o private accreditate.
Su base volontaristica ogni Rsa ha potuto partecipare al Bando per entrare a far parte di un Network segnalato di strutture presenti in tutto il territorio nazionale. Come i bollini rosa, anche quelli rosa argento vanno da uno a tre e una struttura in tutto il Friuli Venezia Giulia si è distinta per l'attenzione alle donne over. Si tratta dell'Asp Fondazione Emilia Muner De Giudici di Pradamano, in provincia di Udine, che ha conquistato ben due bollini. Strutture, in questa Rsa, programmate e progettate con questi percorsi, vengono premiate dall'Osservatorio in quanto contribuiscono a promuovere il benessere della donna anziana ricoverata e a tutelare la sua dignità, in particolare per le donne affette da demenze, disabilità e co-morbilità. Inoltre, le Rsa dotate di tali servizi aiutano a ridurre le ospedalizzazioni improprie favorendo un risparmio per il sistema sanitario, sono in grado di supportare le famiglie delle donne anziane che necessitano di risiedere in una struttura e, infine, creano una sana competizione all'interno del settore.
L.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino