Anche Alessandri vuol fare il sindaco: è il quinto in corsa

Anche Alessandri vuol fare il sindaco: è il quinto in corsa
COMUNALI 2018TREVISO Candidato alla Camera con + Europa di Emma Bonino, a cui Centro Democratico di Bruno tabacci ha messo a disposizione il suo simbolo, l'architetto trevigiano...

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COMUNALI 2018
TREVISO Candidato alla Camera con + Europa di Emma Bonino, a cui Centro Democratico di Bruno tabacci ha messo a disposizione il suo simbolo, l'architetto trevigiano Claudio Alessandri, membro della segreteria nazionale del movimento di Tabacci, va oltre e annuncia la sua candidatura a sindaco di Treviso alle amministrative di primavera. «Progetto Europa è un progetto interessante dice Alessandri ne abbiamo discusso parecchio in segreteria nazionale, ci stimola ad andare oltre. E questo significa che saremo presenti alla prossima scadenza amministrativa di Treviso». E prosegue: «Se 5 anni fa il nostro era stato un appoggio silenzioso a Manildo, questa volta ne daremo uno concreto». A un proprio candidato, aggiunge, non ritenendo, evidentemente, di rinnovare il sostegno all'attuale sindaco, che si ripresenta per il secondo mandato.

IL PROGRAMMA

«Poi vedremo il da farsi intorno a un discorso di programma che spero possa essere allargato». L'architetto trevigiano, già in corsa per il Parlamento, va cauto ma arriva al punto rispondendo al quesito su un suo impegno diretto. «Ne abbiamo discusso ammette - a questo punto, dopo che ho dato un mio contributo soprattutto sulla tematica ambientale, non è che possa girare le spalle. La mia disponibilità l'ho data: c'è e possiamo dire che sarà concreta». Sarà lui dunque il candidato per Ca' Sugana di Centro Democratico: «Confermo prosegue che l'agone sarà a cinque», riferendosi all'aggiunta del suo nome alla lista che già vede schierati l'uscente Giovanni Manildo per il centrosinistra, Mario Conte per il centrodestra, Domenico Losappio per il Movimento 5 Stelle e Maristella Caldato per la civica Treviso Unica Tu. Laureato in Filosofia e Architettura, abita e lavora in città, affiancando la professione di architetto all'attività di pubblicista e saggista. Ha alle spalle diverse collaborazioni in particolare con i settimanali diocesani e ha firmato anche il volume: Dal dire al fare - Discorsi di ieri e proposte di oggi
Lina Paronetto
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Il Gazzettino