«Amusement park, vorrei realizzare un'area residenziale»

«Amusement park, vorrei realizzare un'area residenziale»
L'OPERAZIONE PADOVA Al posto dell'Amusement park potrebbero trovare...

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L'OPERAZIONE

PADOVA Al posto dell'Amusement park potrebbero trovare posto villette, qualche condominio, case ecologiche in legno e, con ogni probabilità, un parco pubblico. Sono passate ormai due settimane dall'assegnazione, tramite asta giudiziaria, dell'ex parco dei divertimenti di via Fogazzaro ai confini tra il territorio comunale di Padova e Albignasego. Lunedì 22 marzo ad aggiudicarsi la struttura, che ormai da anni è scivolata in un progressivo degrado, è stato per 336.750 euro l'imprenditore mestrino Luigi Savio titolare dell'Immobiliare Mogliano snc. A confermare l'indiscrezione che circolava da qualche giorno, ha provveduto proprio Savio. «Sì, la mia società si è aggiudicata gli immobili andati all'asta ha spiegato siamo in attesa di incontrate l'amministrazione per discutere assieme il futuro dell'area. Da parte nostra c'è la massima disponibilità a trovare una soluzione che possa andare incontro alle esigenze di tutti». Per il momento, da parte della giunta Giordani, ufficialmente non ci sarebbe la volontà di stravolgere la destinazione d'uso dell'ex parco divertimenti dove attualmente si possono realizzare delle strutture sportive e un ristorante. Non è contemplata, invece, edilizia residenziale o commerciale. «In tutta onestà ha detto ancora Savio Dal punto di vista del mercato, le attuali destinazioni hanno poche possibilità di sviluppo. Il nostro obiettivo sarebbe quello di realizzare della cubatura residenziale. Il tutto naturalmente seguendo gli attuali standard di rispetto ambientale. Un'opzione potrebbe essere, per esempio, la costruzione di case prefabbricate realizzate in legno che avrebbero un bassissimo impatto sull'ambiente circostante». Insomma le ipotesi in campo sono, in primis, la realizzazione di villette o condomini (o entrambi). In alternativa, invece, potrebbero trovare posto case in legno ad impatto zero. «Lo ripeto ha aggiunto da parte nostra c'è la massima disponibilità ad andare incontro alle richieste dell'amministrazione. Per noi va benissimo costruire solamente in una porzione dell'area e lasciare tutto quel che resta al Comune». Una prospettiva, questa, che potrebbe far ipotizzare la realizzazione di un nuovo parco in via Fogazzaro. Al momento di alternative all'edilizia residenziale ad oggi sembrano non essercene. «In tutta sincerità ha concluso Savio se non si costruisce residenziale, il rischio è che tutto rimanga così com'è adesso». Un aut aut che potrebbe determinare nuove tensioni in seno alla maggioranza. Non è un mistero per nessuno, infatti, che gli ultimi piani urbanistici vedi Padova est varati dalla giunta Giordani, nonostante l'avvallo dell'assessore all'Urbanistica Andrea Ragona, abbiamo agitato e, non poco, Coalizione civica. Di conseguenza l'arrivo di nuovi condomini (o villette) al posto dell'ex parco divertimenti, rischia di mandare nuovamente in fibrillazione la compagine di centrosinistra.

Al.Rod.
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Il Gazzettino