Altri tagli alle entrate Mom aumenta i biglietti

Altri tagli alle entrate Mom aumenta i biglietti
Un milione di euro in meno. Da settimane negli uffici di Mom non si parla di altro: nel 2017, se non ci saranno cambiamenti al momento imprevedibili, si dovrà fare i conti con...

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Un milione di euro in meno. Da settimane negli uffici di Mom non si parla di altro: nel 2017, se non ci saranno cambiamenti al momento imprevedibili, si dovrà fare i conti con una considerevole riduzione del bilancio. E ancora una volta a pesare sulle casse sono i tagli decisi a livello centrale. Per il solo trasporto su gomma del Veneto arriveranno 12 milioni di euro in meno di cui uno, appunto, per la provincia di Treviso. E questo avrà pesantissime conseguenze: si parla già di aumento del costo del biglietto.

Il problema è anche sul tavolo dei sindaci e se ne discute in modo, ancora, informale. Negli ultimi giorni ci sono stati degli incontri tra il presidente di Mom Giacomo Colladon, il presidente della Provincia Stefano Marcon e alcuni sindaci, soprattutto di area leghista.
Si sta cercando di trovare una soluzione, di individuare un percorso che eviti un sempre più probabile aumento delle tariffe.
L'alternativa sarebbe un'ulteriore riduzione dei servizi, ma anche questa sarebbe una scelta dolorosa. La filosofia della società è quella di ottimizzare le risorse per migliore l'offerta al pubblico, non per peggiorarla. E proprio in questa ottica sono stati fatti degli investimenti. Difficile poi pensare ad altre operazione di contenimento. L'ipotesi più probabile resta quindi, quella di un ritocco alle tariffe. Da capire ancora l'entità dell'aumento e da quando farlo partire. Le riunioni sono in corso, nei prossimi giorni ce ne saranno altre, e di scelte definitive non se ne parla ancora, ma di certo la volontà è quella di applicare l'aumento minore possibile.
Le novità comunque non si avranno prima dell'autunno. E se aumento ci sarà, potrebbe partire con l'avvio del prossimo anno scolastico, oppure dai primi giorni del 2018 tenendo conto che il bilancio di previsione 2017 è già stato chiuso.

L'ultima carta per evitare ulteriori salassi è un intervento della Regione, ma nessuno ci fa troppo affidamento: i tagli annunciati riguardano tutte le province e non sarà possibile aiutare chiunque.
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Il Gazzettino