«Agli studenti eccellenti degli Istituti tecnici superiori deve essere data la possibilità di completare il percorso con una laurea triennale». La proposta è stata lanciata da...
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Nei prossimi tre anni (2019-2021) i settori core del Made in Italy, sempre più a trazione 4.0, avranno bisogno in Italia di 193 mila super-tecnici (fonte: Confindustria su dati Istat-Unioncamere). Solo la meccanica metterà a disposizione 68mila posti di lavoro nel triennio. «Non credo a chi dice che i giovani sono fannulloni e prede della realtà virtuale specifica Dughiero . Sfruttiamo le loro competenze, devono andare a insegnare come si usa la tecnologia nelle piccole imprese. Pensiamo ad un apprendistato inverso: dove i ragazzi insegnano ai più vecchi. La trasformazione digitale si ottiene solo se viene coinvolta tutta la catena produttiva. C'è ancora tanto da fare». Le lauree più richieste dal mondo del lavoro sono Ingegneria e Informatica. Lo dimostrano gli ultimi dati Almalaurea relativi al 2018, i laureati all'università di Padova in queste due discipline raggiungono tassi di occupazione del 100%. In particolare trovano lavoro a un anno dalla laurea tutti i dottori dei corsi di Informatica e di Ingegneria Elettrica e delle Telecomunicazioni.
«È necessario far crescere la cultura dell'innovazione nelle imprese dichiara il prorettore -. Nel 2017 l'Italia ha perso 28mila laureati, lavoratori qualificati che sono andati in Germania, in Svezia e così via. È una forma di disoccupazione temporanea, generata dalle imperfezioni del mercato del lavoro. Accade spesso che le competenze siano over-skill, le persone sono più competenti di quanto sarebbe necessario. Perciò per accompagnare le imprese a qualificarsi nei confronti dei nostri studenti è nata Unismart, la comunità di innovazione tecnologica dell'Università di Padova».
E. F.
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Il Gazzettino