ADRIAI vertici del Csa respingono le accuse di sindacati e amministrazione comunale. «Nessuna riduzione di servizi - sottolinea...
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I vertici del Csa respingono le accuse di sindacati e amministrazione comunale.
«Nessuna riduzione di servizi - sottolinea la presidente Sandra Passadore -. Da circa un anno e mezzo il personale dell'ente ha dichiarato lo stato di agitazione, lamentando una riduzione delle unità in servizio. In realtà il nostro centro garantisce a tutt'oggi personale con qualifica di operatore socio-sanitario e di infermiere in misura ben maggiore a quanto previsto dagli standard richiesti dalla Regione e in genere in misura superiore a quanto offerto da altre strutture che esercitano attività assistenziale sociosanitaria ad anziani non autosufficienti nel territorio polesano».
IMPEGNI MANTENUTI
Il Csa, secondo Passadore, ha mantenuto quanto più volte annunciato: «Non ha effettuato scelte, pur legittime, di esternalizzazione dei servizi di assistenza di base e infermieristica. Così di fatto ha garantito ai propri dipendenti un contratto di lavoro più remunerativo rispetto a quanto percepito da analoghe figure impegnate nelle medesime attività in ambito privatistico. Tutto questo - spiega Passadore - è stato ottenuto senza incidere sulle rette di ospitalità che le famiglie sono chiamate a pagare, cioè senza aumentare la retta, ma rivisitando alcuni aspetti dell'organizzazione dei servizi e conservando gli impegni assunti in termini assistenziali».
PIÙ SERVIZI, PIÙ COSTI
Passadore precisa che è sempre possibile migliorare, aggiungere servizi e personale: «Occorre però essere consapevoli che l'aumento di servizi e personale comporta un costo che necessariamente si ripercuote sulle rette e quindi nelle tasche degli ospiti residenti - specifica la presidente -. Operazioni che l'amministrazione non intende allo stato perseguire. Si punta piuttosto a rivisitare le modalità del lavoro di organizzazione dei servizi, mantenendone il livello qualitativo fissato e conosciuto».
Per chiudere invia un messaggio ai familiari degli ospiti: Li invito a segnalare eventuali disservizi nei modi previsti dai regolamenti interni dall'ente agli uffici preposti, con note scritte o verbali così che possano essere prese in carico senza ritardo. Non sono invece contemplate modalità di segnalazione generica, in forme assembleari prive di legittimità a termini dei regolamenti del Csa».
Guido Fraccon
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino