Il piano di Telecom partito nel 2010 che ha per obiettivo la dismissione di parte degli impianti di telefonia pubblica situati all'aperto, arriva anche a Belluno. ...
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E così il 22 febbraio del 2015 verrà rimossa la cabina telefonica che si trova in via Simon da Cusighe. A meno che Comune e cittadini non trovino ragioni sufficienti per salvarla. La dismissione di questa e altre postazioni pubbliche - cabine e cupole telefoniche - avverrà secondo la modalità prescritte dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Telecom Italia infatti invia all'amministrazione comunale territorialmente competente una comunicazione con l'indicazione delle postazioni di telefonia pubblica che saranno rimosse; una comunicazine che ha lo scopo di consentire al Comune, qualora lo ritenesse necessario, di inoltrare all'Autorità una motivata istanza di opposizione alla rimozione degli impianti. La seconda possibilità è nelle mani dei cittadini: sulla cabina un avviso infatti informa chi vuole per chiedere che il telefono pubblico rimanga attivo, può inviare una posta elettronica a cabinatelefonica@cert.it".
E in questo caso non c'è da stracciarsi le vesti o lamentarsi dei tagli nel nostro territorio. Se questa cabina - come altre - non vengono sufficientemente utilizzate, è perché la telefonia mobile le ha rese più o meno inutili. È solo un segno dei tempi. (((santingi))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino