Addetti all'ospitalità, nei corsi della Fondazione c'è posto

Addetti all'ospitalità, nei corsi della Fondazione c'è posto
OSPITALITÀ BELLUNO C'è tempo ancora una settimana per iscriversi al...

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OSPITALITÀ

BELLUNO C'è tempo ancora una settimana per iscriversi al Corso di formazione per addetti all'ospitalità nell'area dolomitica bellunese, organizzato dalla Fondazione Giovanni Angelini- centro studi sulla montagna, per conto della Fondazione Dolomiti Unesco. Ci sono già 36 iscrizioni, ma il numero massimo di partecipanti è di 50. «Abbiamo ricevuto adesioni da parte di numerosi b&b e case per ferie spiega Ester Cason Angelini -, ci saranno 5 rifugi, e solo 4 alberghi. L'appello è di invitare gli albergatori a farsi avanti, è un'opportunità da non perdere». Per iscriversi si può telefonare allo 0437 948446 o scrivere a segreteria@angelini-fondazione.it Il corso si snoderà attraverso tre incontri. Si parte il 5 novembre a Belluno (Museo naturalistico Dolomiti Bellunesi) e la giornata sarà divisa in due momenti. Il primo sarà dedicato al concetto di offerta unica e di valore. I partecipanti saranno chiamati a riflettere su quella che è la loro peculiarità in tema di ospitalità, chiedendosi quali siano i valori portanti della propria offerta e quali siano le caratteristiche che li distinguono dagli altri, in modo che l'offerta turistica possa diventare unica e di pregio. Un secondo momento di discussione sarà invece rivolto alla morfologia del territorio, per valutare se questo possa essere percepito, da chi crea un'offerta turistica, come un valore aggiunto e uno stimolo per la propria attività, o se, al contrario, venga sentito come un impedimento, un ostacolo all'attività stessa. Il secondo appuntamento sarà per il 12 novembre ad Agordo (Sala Biblioteca civica). Si presenteranno alcuni esempi di reti virtuose, di iniziative che creano rete e cooperazione tra gestori dell'ospitalità, che uniscono valore del territorio e offerta turistica di pregio. Nel pomeriggio il percorso affronterà gli aspetti legati ai social, in particolare a Instagram e alla creazione di video, che permettano di proporsi in modo competitivo sul web. L'ultimo incontro sarà il 19 novembre a San Vito di Cadore (Centro studi per l'Ambiente alpino). Gli organizzatori propongono di concentrare la riflessione su alcuni aspetti culturali e sociali della tradizione locale. Si tratta di elementi che appartengono esclusivamente al passato o possono essere considerati motore per l'offerta turistica? Si presenterà un caso studio di una delle valli del Bellunese. Nel pomeriggio il corso affronterà gli aspetti legati ai portali di promozione turistica e alle reti di promozione turistica nei loro aspetti pratici. Il corso, che impegnerà, dunque tre martedì di novembre, si svolgerà dalle 10 alle 17.30. Il Corso è rivolto agli addetti all'ospitalità nell'area della provincia dolomitica di Belluno (gestori di rifugi, alberghi, B&B, agriturismi con possibilità di pernottamento) che vogliano intraprendere un percorso formativo di tre giornate secondo i valori di Dolomiti Unesco. L'iniziativa rientra nelle attività della Rete della Formazione e Ricerca scientifica della Fondazione Dolomiti Unesco.

Federica Fant
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Il Gazzettino