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Interviene in un litigio e accoltella uno dei due litiganti. Ieri pomeriggio una discussione legata ai confini ha rischiato di finire in tragedia per Armando Spigolon, 68enne residente in via Marzara. L'anziano ha ricevuto una pugnalata da Sqapi Ramazan, 62enne di origine albanese ma con cittadinanza italiana, che da ubriaco gli ha affondato nell'addome una lama da 35 centimetri. Il ferito è stato subito trasportato all'ospedale di Schiavonia, dove è tuttora ricoverato. La prognosi rimane riservata, ma l'anziano non sembra essere in pericolo di vita. Teatro dell'accoltellamento è via Grompa di Sotto dove poco prima delle 16, Spigolon stava piantando alcuni paletti nel terreno acquistato di recente. Con lui c'era anche il figlio Davide, di 43 anni. Vedendo i due alle prese con spago e paletti per delimitare i confini, il vicino di casa, proveniente dal Marocco, li ha raggiunti. Lui e Spigolon hanno iniziato a discutere sui confini. Un confronto acceso, ma civile. Ad aggravare la situazione è stato però l'arrivo di Ramazan, che abita proprio in via Grompa di Sotto, a pochi passi dal terreno conteso. Il 62enne, disoccupato e con precedenti, era ubriaco. E sarebbero stati proprio i fumi dell'alcol a fargli perdere la lucidità e a spingerlo a estrarre il coltello da cucina che aveva con sé. Ramazan prima avrebbe tagliato un pezzo di spago legato tra due paletti e poi avrebbe affondato il coltello nell'addome di Spigolon, provocandogli una lesione profonda. Il figlio, preoccupato, ha chiamato subito i soccorsi.
Sul posto si sono precipitati i militari del Nucleo operativo radiomobile di Este, seguiti dai colleghi della stazione di Carmignano. L'intervento tempestivo degli uomini dell'Arma ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. Nel frattempo in via Grompa di Sotto è arrivata anche un'ambulanza. All'inizio i sanitari del Suem avevano chiesto l'intervento dell'elisoccorso, atterrato poco distante dal luogo dell'accoltellamento. Ma l'elicottero è decollato senza caricare a bordo il ferito, perché le sue condizioni non erano così gravi da impedirne il trasporto in ambulanza. Il 68enne è stato ricoverato all'ospedale di Schiavonia, mentre il suo accoltellatore è stato arrestato per tentato omicidio, anche se sostiene di aver semplicemente risposto ai colpi di Spigolon, che gli avrebbe sferrato un ceffone. Il 62enne verrà trasferito nel carcere di Rovigo, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto. Intanto la vicenda ha scosso i residenti di via Grompa di Sotto, che non si aspettavano certo che la tortuosa stradina immersa nella campagna potesse diventare teatro di un accoltellamento.
Maria Elena Pattaro
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Il Gazzettino