A S. Bartolomeo Genitori di ronda per fermare la baby gang

A S. Bartolomeo Genitori di ronda per fermare la baby gang
TREVISO - (P. Cal.) A San Bartolomeo hanno scelto le ronde. Le prime sono scese in strada sabato e domenica. Un gruppo di residenti, tutti genitori, hanno pattugliato il...

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TREVISO - (P. Cal.) A San Bartolomeo hanno scelto le ronde. Le prime sono scese in strada sabato e domenica. Un gruppo di residenti, tutti genitori, hanno pattugliato il quartiere dalle 22 alle 24.

Da tempo una baby gang di stranieri rende la vita impossibile. A fine febbraio ha picchiato due ragazzini e poi ci sono i danneggiamenti alle auto, le intimidazioni, le minacce. «Purtroppo qui non ci sono molto passaggi di forze dell'ordine - spiega Angelo Tranquilli- e qualcosa dovevamo fare. Non ci sono molte alternative. Ci limitiamo a passeggiare e farci vedere. Non facciamo altro perché non possiamo certo mettere le mani addosso a nessuno. Abbiamo mandato delle raccomandate al Prefetto e al Questore».
La ronda diventerà un appuntamento fisso del fine settimana quando i ragazzi stanno fuori un pò di più e i pericoli crescono. E nei prossimi giorni arriveranno anche i militanti di Forza Nuova con le loro «passeggiate per la sicurezza». Intanto Riccardo Barbisan (Lega) attacca l'amministrazione: «Ho depositato un'interrogazione per sapere quali sono i dati ufficiali relativi sul bullismo e la microcriminalità ad opera di minori. Ho scritto, per conoscenza, all'ex ministro Kyenge perchè sappia che, quando si parla di minori extracomunitari, non sempre si tratta di ragazzini simpatici e affabili a cui consegnare al più presto la cittadinanza. Talvolta sono anche bulli che partecipano a bande miste che terrorizzano le periferie». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino