Incidente a Zoppola, l'imprenditore Portolan ancora grave in ospedale

Incidente a Zoppola, l'imprenditore Portolan ancora grave in ospedale
ZOPPOLA (PORDENONE) - Sta affrontando la più dura delle salite l'imprenditore Andrea Portolan, 52 anni, di Fiume Veneto, titolare della Elettrotecnica Portolan, rimasto...

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ZOPPOLA (PORDENONE) - Sta affrontando la più dura delle salite l'imprenditore Andrea Portolan, 52 anni, di Fiume Veneto, titolare della Elettrotecnica Portolan, rimasto gravemente ferito nel tragico incidente stradale di sabato mattina in via Domaninis a Castions, dove ha perso la vita Chiara Temporale, 41enne di Pordenone, mamma di due figli e originaria di Talmasson. Portolan, rimasto politraumatizzato, è ricoverato in terapia intensiva all'ospedale di Udine. I medici, dopo averlo stabilizzato, si sono riservati la prognosi e le prossime ore saranno determinanti per valutare le sue reazioni alle cure. Lo schianto contro un'auto, la cui dinamica è tuttora al vaglio della Polizia stradale, è stato violento. Portolan era alla guida della sua Bmw S 1000, dietro lui la passeggera, sbalzata a diversi metri di distanza in seguito all'impatto contro una Fiat Panda condotta da un 61enne di San Giorgio della Richinvelda. I tanti amici dell'imprenditore si sono stretti attorno alla famiglia portando affetto e sostegno.


LA VITTIMA

A Fontanafredda la notizia della tragica morte di Chiara Temporale è stata accolta con sgomento. La 41enne, che da tempo risiedeva a Pordenone, era conosciuta a Fontanafredda e in particolare a Talmasson, dove aveva abitato con il marito e i due figli adolescenti. Molti i pensieri a lei dedicati da chi l'aveva conosciuta, anche se da alcuni anni si era trasferita. Tra questi il ricordo di chi l'ha avuta in squadra a rappresentare la Contrada di Talmasson in occasione dei festeggiamenti di San Giorgio, sino a quando abitava a Fontanafredda. «Aveva sempre dato la sua disponibilità per la Festa di San Giorgio e amava molto partecipare ai giochi del Palio di San Giorgio ricorda il capo contrada della squadra dei Rossi, Salvo Bottino ; si divertiva e dava l'anima per vincere le gare sue e della squadra per portare a casa il Palio».

 

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Il Gazzettino