Zaia mette le mani avanti con Bolzano: «Cortina non si tocca»

Zaia e Kompatscher e al centro il ministro Delrio

di Marco Dibona

CORTINA - «Grazie al sindaco Andrea Franceschi per l'ospitalità in questa bella sede, in questa bella città: presidente Arno Kompatscher non farti venire...

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CORTINA - «Grazie al sindaco Andrea Franceschi per l'ospitalità in questa bella sede, in questa bella città: presidente Arno Kompatscher non farti venire strane idee» - è la battuta di Luca Zaia, governatore del Veneto, con chiaro riferimento al passaggio di Ampezzo all'Alto Adige. Lo ha detto nella cerimonia per la firma del protocollo di intesa con la Provincia autonoma di Bolzano, per lo sviluppo di un collegamento ferroviario da Venezia alla Val Pusteria. E ha aggiunto: «Per noi Cortina è un punto di partenza e di arrivo delle politiche del Veneto». I recenti passi avanti di Sappada, verso il Friuli, potrebbero dare nuove speranze ai comuni che hanno espresso la loro volontà di cambio di regione. Il Landeshauptmann sudtirolese Kompatscher è però drastico: «Abbiamo sempre messo in chiaro che questo discorso può riguardare soltanto i comuni che facevano parte del Tirolo storico e sappiamo che sono tre». Si riferisce a Colle Santa Lucia, Cortina d'Ampezzo e Livinallongo del Col di Lana, che espressero questa volontà oltre otto anni fa, il 28 e 29 ottobre 2007.

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Il Gazzettino