Referendum autonomia, torna l'ipotesi Zaia candidato premier, ma lui taglia corto: «Non lo farò mai»

Luca Zaia
Alla domanda se, dati i risultati ottenuti, il governatore veneto Luca Zaia si senta in pectore candidato futuro del Centro Destra, la risposta non lascia spazio a dubbi:...

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Alla domanda se, dati i risultati ottenuti, il governatore veneto Luca Zaia si senta in pectore candidato futuro del Centro Destra, la risposta non lascia spazio a dubbi: «Ho deciso di attaccarmi un cartello al collo e scrivere non lo farò mai. Mi occupo del Veneto e voglio restare in Veneto». Lo ha detto oggi, intervistato a "Mattino Cinque", dopo la vittoria del sì al referendum per l'autonomia in Veneto.


MA CACCIARI INSISTE: SI CANDIDI PREMIER
Il voto di ieri «dimostra che Zaia ha un forte sostegno in Veneto», è stata una mossa «riuscita benissimo: se io fossi Zaia davvero penserei a una candidatura a premier»: Lo dice il filosofo ed ex sindaco di Venezia Massimo Cacciari. Pur avendo disertato le urne («da 25 anni parliamo di queste cose, non volevo farmi prendere in giro»), Cacciari resta convinto che «questo referendum non ha nulla a che vedere con l'autonomia o il federalismo. È stata una mossa elettorale azzeccata. Zaia non ha sbagliato un colpo, del resto è l'unica persona presentabile della Lega». Per Cacciari non è stato determinante l'invito al sì degli industriali del Veneto. «Gli industriali non spostano niente - dice - Lui ha dimostrato di avere consenso. Mi stupisce invece il distacco con la Lombardia, lo pensavo più ridotto. Lì Berlusconi ha appoggiato, hanno fatto il minimo. Non ha vinto la Lega, ha vinto la Lega del Veneto». L'ex sindaco di Venezia guarda alle politiche: «Se vince il centrodestra e la Lega candida Salvini, non vinceranno mai. Zaia invece ha dimostrato di avere seguito. Nel Pd del resto la situazione è speculare. Se per modo di dire dovessero vincere le elezioni e candidano Renzi si perde. Gentiloni invece ce la può fare». Cacciari non crede comunque in una prossima vittoria del Pd: «Ma neanche per sogno. Dopo le ultime figure che hanno fatto!»
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Il Gazzettino