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ROVIGO - Il West Nile è tornato anche in Polesine. Dopo un’assenza di tre anni, il sistema di sorveglianza ha rilevato la scorsa settimana il primo caso di contagio umano. Un ultra 77enne con una forma neuroinvasiva, come risulta dal bollettino nazionale che riassume i risultati delle attività di sorveglianza fino al 26 luglio scorso. Ma, nel frattempo, i casi in provincia potrebbero essere già saliti a tre con altri due contagi registrati dall’Ulss Polesana. Dall’inizio di giugno, l’ultimo bollettino riporta 42 casi confermati di infezione da West Nile Virus nell’uomo in tutta Itali, 21 dei quali nella forma neuro-invasiva, 7 in Emilia-Romagna, 12 in Veneto e 2 in Piemonte, 12 casi identificati in donatori di sangue, 3 in Lombardia, 6 in Veneto, 3 in Emilia-Romagna, e 9 casi di febbre, 1 in Lombardia, 7 in Veneto, 1 in Emilia-Romagna.
PROBLEMI A PADOVA
L’epicentro sembra essere la vicina provincia di Padova: nel giro di un mese il Dipartimento di Prevenzione e sanità pubblica dell’Ulss 6 Euganea ha già registrato 39 positività al West Nile virus, con l’ultimo ricovero sabato, di una 59enne di origine straniera, residente a Padova.
LA RICERCA
L’attenzione dei ricercatori si è concentrata in particolare sul ceppo WNV-1, che è ricomparso nel 2021 dopo otto anni di assenza dal nord-est e sembra oggi essersi stabilizzato in quest’area geografica. La sorveglianza veterinaria sugli uccelli selvatici ha consentito di identificare WNV-1 in esemplari di tortora dal collare, piccione, corvidi e rapaci notturni rivenuti nelle province di Padova, Rovigo e Venezia. L’ipotesi è dunque che la reintroduzione di questo ceppo possa essere stata favorita all’origine da uccelli selvatici che hanno riportato il virus in questa parte di territorio». Nell’ultimo bollettino della sorveglianza sugli uccelli, dopo il corvo trovato positivo a Rovigo, sono poi emersi anche un cormorano ed un gufo. Gli uccelli sono infatti il serbatoio del virus, mentre la trasmissione all’uomo avviene solo con la puntura delle zanzare. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino