Dopo i primi dieci casi accertati di contagio nel territorio dell'Alta Padovana, ieri mattina sono arrivate due ulteriori conferme di positività per il virus West Nile....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il primo caso riguarda una donna di 60 anni, residente a Cavino in via Praarie, mentre il secondo riguarda un cittadino di Fontaniva, residente in via Barina. La scoperta del caso che riguarda il cittadino fontanivese, è avvenuta solamente perché l'uomo è un donatore di sangue e nelle verifiche preventive è stato riscontrato il virus. Al momento le condizioni di salute dell'uomo non destano particolari preoccupazioni, tanto che è già stato dimesso dall'ospedale di Cittadella.
Nel frattempo, il primo cittadino del Comune di San Giorgio delle Pertiche Piergiorgio Prevedello, appresa la notizia del contagio, si è recato tempestivamente a casa della cittadina infettata dalla zanzara, per sincerarsi sulle condizioni di salute. La donna, ricoverata l'ospedale di Padova e subito dimessa, dopo essere stata sottoposta agli esami ematochimici di laboratorio, ha manifestato soltanto nelle prime 24 ore, una febbre da infezione virale molto elevata. Intanto l'assessore all'ambiente Davide Scapin, che sta monitorando con molta attenzione la proliferazione di eventuali altri casi di contagio, già dalla giornata di venerdì, ha applicato con urgenza il protocollo regionale e avviato una massiccia azione di disinfestazione straordinaria per un raggio di 200 metri, intorno all'abitazione della vittima del contagio.
L'ASSESSORE «Dopo le prime cinque disinfestazioni che hanno interessato anche i parchi pubblici del nostro territorio ad iniziare dal mese di maggio - spiega l'assessore Davide Scapin - abbiamo provveduto secondo le metodologie descritte nel piano regionale di contrasto ai vettori di malattie infettive, ad avviare per la sesta volta, una disinfestazione straordinaria di tipo larvicida nelle zone interessate dal contagio, ovvero, via Praarie e via Giovanni Paolo I».
Il Gazzettino