Wartsila, ecco le tre aziende in corsa per l'acquisto dello stabilimento di Trieste

Wartsila
TRIESTE - Corsa a tre per l'acquisto dello stabilimento Wartsila di Bagnoli della Rosandra (Trieste). Oggi, giovedì 23 marzo, al Ministero delle Imprese e del Made...

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TRIESTE - Corsa a tre per l'acquisto dello stabilimento Wartsila di Bagnoli della Rosandra (Trieste). Oggi, giovedì 23 marzo, al Ministero delle Imprese e del Made in Italy il confronto tra società, istituzioni locali, governo e sindacati per definire la rosa dei potenziali interessati, alla fase attuale ristretta a tre.

Le tre aziende

La prima ipotesi di lavoro è legata ad un'azienda lombarda del settore automotive con fatturato annuale di 400 milioni di euro e siti produttivi in più paesi. L'azienda, il cui identikit corrisponde al profilo della lombarda Imr Industries, si occupa di stampe di grandi dimensioni come anche di cruscotti auto ed altre componenti.

La seconda impresa, che conta 1700 dipendenti e 275 milioni di fatturato, è legata anche alla produzione di silos per il settore dell'agricoltura e per liquidi ed ad attività Oil & Gas. In questo caso il nome che circola da giorni è quello del gruppo austriaco Christof.

La terza azienda è legata alla produzione di elettolizzatori per la produzione di idrogeno che agirebbe in joint venture con una grande multinazionale asiatica legata alla produzione di energie alternative. In questo caso sembrerebbe esserci la presenza di Mitsubishi.

Nuove proposte entro il 14 aprile

Il gruppo siderurgico Rheimetall non avrebbe invece confermato il proprio interessamento. Ad ogni modo l'advisor terrà le porte aperte fino al 14 di aprile per chi volesse far pervenire altre proposte. Entro quella data dovranno essere presentate delle manifestazioni di interesse vincolanti con piano industriale. Solo 4 giorni dopo è previsto un altro incontro tra le parti sociali presso il Mimit. Un ritmo serrato di impegni che sembra di buon auspicio per il futuro del sito del porto di Trieste. Nel frattempo dall'azienda filtra che l'esito del tavolo di oggi è la conferma del forte impegno di Wartstila per la reindustrializzazione dello stabilimento di Bagnoli della Rosandra.

Quando il prossimo tavolo

Il tavolo su Wartsila al Ministero delle imprese e del Made in Italy è stato fissato al prossimo 18 aprile quando l'azienda illustrerà le proprie valutazioni sulle offerte ricevute e il relativo piano industriale di sviluppo. Lo rende noto il Mimit al termine della riunione del tavolo Wartsila, presieduto dal sottosegretario, Fausta Bergamotto, con i rappresentanti dell'azienda, della regione Friuli Venezia Giulia e le parti sociali. Durante l'incontro, si legge in una nota del Mimit, l'azienda ha aggiornato i partecipanti sul percorso di ricerca di nuovi soggetti industriali.

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Il Gazzettino