«Il voto di domenica è figlio del nostro blitz sul Campanile» parola di Serenissimo

Flavio Contin
CASALE DI SCODOSIA - «Il referendum per l’autonomia? Un piccolo passo nella direzione giusta. A creare le condizioni è stata la nostra azione sul campanile di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASALE DI SCODOSIA - «Il referendum per l’autonomia? Un piccolo passo nella direzione giusta. A creare le condizioni è stata la nostra azione sul campanile di San Marco del 9 maggio 1997. Il voto di domenica è figlio del campanile, dei Serenissimi. Quel giorno ha cambiato la storia della causa veneta, molto più del referendum di domenica da cui non mi aspetto granchè». A parlare è Flavio Contin, da Casale di Scodosia, 74 anni, artigiano  in pensione, uno del “commando” veneto che 20 anni fa col blindato sbarcò nel cuore di Venezia per issare la bandiera di San Marco sul Campanile. Per loro il prezzo dell’azione fu una condanna penale rilevante. Ma l’artigiano padovano del Veneto Serenissimo Governo non parla solo in veste di “reduce”: è tra i 24 secessionisti arrestati con accuse pesantissime (associazione con finalità di terrorismo) nel blitz dell’aprile 2014 ordinato dalla Procura di Brescia. Processo che lo attende il 31 ottobre.


Contin, è andato a votare? «Certo, per il Sì. Come tutti gli indipendentisti che hanno a cuore la causa».
Cosa dice del risultato? «È un piccolo passo avanti. Dalla trattativa con Roma non mi aspetto nulla: al 99,9% lo Stato italiano ti darà al massimo un piatto di lenticchie, ci hanno sempre trattato da pezzenti».
Perchè, se non si otterrà niente, parla di passo avanti...?



  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino