VILLORBA (TREVISO) - Dopo quasi un quarto di secolo, lo storico bar tabaccheria Fontane passa di mano. La famiglia Dametto ha deciso di lasciare la guida del locale che aveva...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quella bottega antica nel cuore della città: Vasconetto compie 160 anni
Lo storico bar chiude i battenti dopo 48 anni: tutta colpa della burocrazia
LETTERA APERTA
Gli ormai ex proprietari, inoltre, hanno anche voluto mettere nero su bianco una lettera aperta, idealmente indirizzata proprio a tutti i clienti che negli ultimi tempi hanno frequentato e fatto crescere il locale di Fontane. Dopo 23 anni lo storico bar tabaccheria Fontane, gestito dalla famiglia Dametto con Aldo, Bruna, Devis e Roberta, a malincuore cambia gestione spiegano senza nascondere una punta di amarezza i primi 10i anni, inizialmente, sono stati duri. Nonostante tutte le difficoltà e i sacrifici, però, dopo 13 anni è stato possibile ampliare e rinnovare il locale, spostandolo in centro». Cioè tra piazza Cadorna e via Trieste. «Questo anche grazie ai clienti che ci hanno dato l'opportunità di crescere sottolineano gli ex proprietari da qui abbiamo visto l'evolversi delle varie famiglie e delle generazioni. Anche per questo il bar è divenuto negli anni un'istituzione, un punto d'aggregazione, creando così assieme alla splendida clientela una grande e unica famiglia».
«Noi teniamo duro»: quella bottega nascosta che resiste da 70 anni
I RINGRAZIAMENTI
Separarsi non è mai semplice. Ci sono le fatiche per le mille ore passate dietro al bancone, certo. Ma per i titolari non è stata solo una questione di lavoro. Ed è questo il motivo per cui alla fine arrivano i ringraziamenti.
«In questa occasione, dunque, la famiglia Dametto ringrazia pubblicamente ogni singolo cliente per aver riposto in loro la propria fiducia è la conclusione della lettera aperta onorati e molto dispiaciuti, salutiamo tutti, portando ognuno nel cuore». (m.f.) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino