VIGODARZERE - Dodicenne picchiato sullo scuolabus: la mamma del ragazzino ha incontrato il padre del baby bullo. Sono stati giorni difficili e intensi, tra incontri,...
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UNA SERIE DI ESPISODI
Quello avvenuto lunedì è stato l’ultimo di una serie di episodi: a bordo degli scuolabus alcuni ragazzi di terza prendono di mira altri alunni. Situazione che è andata peggiorando fino a quando uno dei bulli del gruppetto è passato ai pugni, colpendo in testa il 12enne. La famiglia aveva già segnalato gli episodi di prevaricazione all’Unione del Medio Brenta, che per il Comune di Vigodarzere gestisce il trasporto scolastico, e anche la scuola. Ma senza alcun risultato. All’indomani della notizia dell’aggressione, la dirigente della media Moroni ha immediatamente incontrato i ragazzi e le famiglie, e per domani, lunedì 17 dicembre, è stato convocato un consiglio di classe straordinario. «Sono dispiaciuto per quanto successo - ha detto il sindaco Adolfo Zordan - e convinto che questi fatti non debbano più succedere. Esprimo alla mamma e alla famiglia del ragazzino i miei più sentiti auguri con la speranza di farlo presto di persona. Da sindaco sono fiero dei concittadini che rappresento».
L’assessore al sociale e alla scuola Monica Cesaro fin da subito si è mossa per risolvere la situazione e instaurare una collaborazione con la scuola. «Ringrazio la famiglia per avermi dato la possibilità di essere d’aiuto. Ho trovato persone speciali. Per noi ogni atto di bullismo è un dispiacere perché da tempo siamo impegnati, con la scuola, a promuovere molte iniziative contro bullismo e cyber-bullismo. A novembre abbiamo varato il progetto “Avanti tutta”, consigli utili per navigare in rete sicuri e non cadere nelle reti di malintenzionati». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino