RONCADE - La macchinetta rossa di Civis sfreccia tra le vie del centro di Roncade prima di raggiungere la prima abitazione da controllare, a San Cipriano. Un'altra identica...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SUBITO OPERATIVIIl primo vigilantes di pattuglia si chiama Gianfranco Gabrielli, caposervizio della Civis, un uomo di un metro e novanta, due anni in Aeronautica e poi una vita dedicata alla sicurezza come guardia giurata, in servizio dal 1987. Al suo passaggio il faro sul tettuccio dell'auto illumina a giorno le abitazioni. Qualsiasi movimento sospetto non può passare inosservato. La speranza è che non ve ne sia bisogno, che basti il passaggio continuo delle pattuglie come deterrente, ma il vigilantes è pronto a intervenire in caso di furto segnalandolo in tempo reale alle forze dell'ordine. «Vengono ispezionate tutte le abitazioni che hanno aderito al servizio - spiega Giovanni Bertuol, responsabile commerciale Civis -. Il progetto è partito grazie a Cristina Demma e al suo gruppo Facebook, che ha fatto dal collettore». Il pacchetto acquistato dai roncadesi prevede ter passaggi, uno la sera e due a notte inoltrata. «Si passa di casa in casa - specifica il caposervizio - in un arco temporale che va dalla 17.30 alle 22 e dalle 22 alle 6 del mattino». Contrattualmente, il passaggio diurno viene garantito per 3 mesi: scadrà verso la fine di marzo e poi verrà valutato se riproporlo o meno. Nel caso venisse prolungato, verrà stabilito un nuovo orario. «La durata delle ore di luce cambia spiega il responsabile commerciale - e da aprile in poi valuteremo se farlo al crepuscolo, verso le ore 20-21». Il servizio notturno, invece, è garantito per tutto l'anno, fino al 3 dicembre 2019.
PIU' TRANQUILLIIl servizio è partito: 195 nuclei familiari, divisi tra persone anziane e famiglie con figli piccoli, hanno deciso di sfruttare anche questo ultimo deterrente. Il compito della vigilanza privata è proprio questo: cercare di scoraggiare possibili ladri, rendere meno possibile la possibilità che avvengano dei furti. Un sistema che, in altri comuni come Farra di Soligo e Conegliano, è già attivato da un paio d'anni. «In questo consiste il nostro servizio: non è quello di arrestare i malviventi, sia chiaro, ma quello di creare un deterrente contro i ladri». Negli ultimi tempi, la proposta è stata accolta in massa: sintomo di cittadini estenuati e che hanno riposto nella vigilanza privata una fiducia inaspettata, pronto a espandersi come una macchia d'olio. «Vogliamo rispondere in modo positivo a questa fiducia concludono e come sempre, metteremo la massima professionalità, proprio per dare serenità e sonni tranquilli a chi aderito a questo progetto». Il servizio parte, e le prime felicità riguardano soprattutto le donne. «Io sicuramente sono più tranquilla commenta Tatiana, una residente di Roncade lo trovo rassicurante: a volte mio marito torna tardi, ma in alcuni casi deve assentarsi da casa per qualche giorno a causa del lavoro. Avere un numero che si può contattare in caso di bisogno è una tranquillità psicologica non indifferente. Qualche mamma riporta, dopo aver parlato con delle conoscenti - ha detto che ora abbiamo fatto tutto quel potevamo fare per metterci al sicuro, se poi dovesse accadere qualcosa non avremo più sensi di colpa».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino