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PADOVA - La situazione di via Duprè nel quartiere Arcella, in particolare nel complesso di condomini “Le pietre” si aggrava ogni giorno di più. I residenti denunciano che gli spacciatori la fanno da padroni. Ormai temono anche solo di uscire di casa per evitare molestie e minacce. A questo si aggiunge anche il timore di contagio per l’emergenza Covid.
LE TESTIMONIANZE
«Siamo al punto che si deve rimanere restare prigionieri nella propria casa per evitare di essere importunati e minacciati dagli spacciatori, sempre più giovani. Ho richiesto spesso l’intervento delle forze dell’ordine segnalando da ultimo anche il fatto che nel parco interno al complesso si creavano assembramenti ma, fino ad ora, ho visto un solo intervento e spesso sono stato rinviato alla Polizia Locale - racconta D.P.S. che abita nel complesso - Non si è superato solo il limite della decenza ma anche quello dell’indecenza. Comprendo che le forze dell’ordine rischiano una coltellata intervenendo contro questi gruppi di spacciatori che, anche se fermati, dopo poco tornano al loro posto, ma non è più tollerabile vivere in questo modo, si deve essere liberi di uscire di casa in tranquillità».
Il residente considera inoltre che le regole sono fatte per essere rispettate da tutti e che servirebbe la certezza della pena. «Se questi ragazzi, in gran parte minorenni, si comportassero così nei loro Paesi di provenienza sarebbe già in prigione o punti in modo severo mentre da noi la legge permette queste situazione, in questo periodo ci sono anche le regole per combattere il contagio. Tutti le devono rispettare, non ci devono essere zone franche - continua - ci vuole più serietà e soprattutto maggiori controlli. La situazione non è più accettabile, i residenti hanno paura. Tutti noi viviamo nel disagio. Non si vedono interventi di qualsiasi tipo per migliorare la situazione, sono qui da circa tre decenni ma sto pensando di andarmene, anzi vorrei andarmene dal Paese ormai allo sbando».
LA SITUAZIONE
Da tempo ormai i residenti nel complesso chiedono l’intervento non solo delle forze dell’ordine, ma anche dell’amministrazione.
Il Gazzettino