Vetri rotti a scuola, il raid vandalico costa oltre 2mila euro

Vetri rotti nella scuola di Loreo
LOREO - (G.Fra.) È costato 2.257 euro il raid vandalico effettuato pochi giorni prima dell'apertura dell'anno scolastico, ai danni della scuola media...

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LOREO - (G.Fra.) È costato 2.257 euro il raid vandalico effettuato pochi giorni prima dell'apertura dell'anno scolastico, ai danni della scuola media Marchetti, da quella che il paese definisce una sorta di baby gang. Questa è la cifra messa a bilancio dall'amministrazione per sostituire con nuovi vetri antinfortunistici quelli rotti con il lancio di sassi e pietre contro le finestre del plesso scolastico. Allora erano stati danneggiati oltre una decina di vetri e era stata sporta denuncia ai Carabinieri contro ignoti.


Non è il primo episodio di vandalismo che si verifica a Loreo, messo in atto, con tutta probabilità, da una gang di ragazzini per lo più minorenni, che si aggirerebbe in bici per la cittadina. Alcune settimane prima, forse la stessa baby gang, ha cercato di dare fuoco alle giostrine nel parco Aldo Moro.

VELOBOX DANNEGGIATI
Hanno invece la carta d'identità più datata i vandali che ad agosto hanno divelto, agganciandoli con una fune e strappandoli da terra, i velobox in via Tornova e Canalvecchio. ll primo contenitore era stato divelto e gettato sulle rive del canale, dal lato opposto della strada, mentre l'altro era stato legato a una corda e, stile rodeo, sradicato dal terreno insieme alla piattaforma in cemento, e poi trascinato per alcune centinaia di metri. Tutte queste situazioni hanno spinto la giunta Gasparini ad accelerare per installare un sistema di videosorveglianza pubblico in paese.
«Queste cose non si vorrebbero più vedere - aveva commentato il sindaco Moreno Gasparini - anche se purtroppo dobbiamo prendere atto che ancora si verificano, anche nella nostra comunità. Prendere di mira i beni della collettività, comprese le giostrine dei parchi, e non solo, è davvero molto triste e ci spinge a correre ancora di più sul fronte della video sorveglianza, da qualche mese preso in mano, e fortemente voluto dalla nostra amministrazione per il bene di tutti».
 

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Il Gazzettino