VENEZIA Curia veneziana di nuovo sotto attacco dopo le proteste del mese scorso sotto la sede del Palazzo patriarcale. Mani ignote hanno attaccato mercoledì notte nelle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NUOVO ATTACCOÈ un vero e proprio attacco al patriarca Moraglia, quello compiuto a due passi dal Palazzo Patriarcale e dalla basilica marciana un mese esatto dalla riorganizzazione delle parrocchie di San Marco, con lo spostamento del parroco di San Salvador e San Zulian, don Massimiliano D'Antiga, nella vicina basilica di San Marco. Trasferimento mai accettato dal sacerdote che, rifiutando l'incarico ricevuto dal proprio vescovo, si è ritirato al momento a vita privata, abbandonando anche il gruppo dei Genitori coi figli in cielo che gli era stato proposto di continuare a curare.
LE PROTESTEMa la riorganizzazione degli incarichi nel Vicariato del centro storico era stato mal digerito anche da gruppi di fedeli che seguivano il sacerdote ribelle, per lo più non parrocchiani, che avevano mostrato il proprio disaccordo il mese scorso con una manifestazione di protesta sotto il Patriarcato, con volantinaggi e affissioni di volantini contro il nuovo parroco che paventavano la possibile trasformazione delle chiese in musei.
LA REPLICAL'affissione notturna dei volantini ha provocato l'immediata reazione del Patriarcato che ha segnalato il fatto alla Procura della Repubblica e presentato ai carabinieri una denuncia querela per diffamazione contro ignoti - per contrastare nel modo più fermo l'atto denigratorio compiuto nella notte. In una nota, ripresa immediatamente sulla home page del settimanale diocesano Gente veneta, il Patriarcato sottolinea come il contenuto dei volantini anonimi sia «altamente lesivo della reputazione dei soggetti coinvolti, con affermazioni gravemente diffamatorie e destituite di ogni fondamento nei confronti del Patriarca di Venezia e altresì gravemente offensive della reputazione di sacerdoti esplicitamente indicati con nome e cognome».
LE INDAGINILe indagini della Procura per individuare i responsabili dell'affissione notturna dei volantini dal contenuto diffamatorio sono in corso: ieri i carabinieri avrebbero interrogato alcuni testimoni e acquisito sia i volantini sia le immagini delle telecamere delle aree interessate. E nel frattempo circolano già sospetti e voci su presunti responsabili. Di certo l'episodio ha suscitato sconcerto fra i residenti, già colpiti dalla polemica di appena un mese fa nella città che vanta tre patriarchi divenuti Papa nel corso del secolo scorso. Una polemica divampata a due passi dal Palazzo patriarcale e dalla Basilica che ospita le spoglie dell'evangelista Marco. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino