VENEZIA - Un altro locale "storico" di calle dei Fabbri passa ai cinesi. Da ieri mattina, infatti, il bar che fa angolo con calle Fiubera, noto ai veneziani per essere stato a...
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E a proposito di tendenze orientaleggianti nel cuore di Rialto, a due passi dalla Pescaria, ha aperto un nuovo centro di fish therapy, della catena Doctor Fish, dopo quello che si trova a Cannaregio, in Rio Terà San Leonardo. Si tratta di un centri estetici che prevedono il massaggio dei piedi con l’esfoliazione della pelle basato sull’uso di pesci di una specie importata dall’Asia, i Garra Rufa. I pesciolini si nutrono delle pellicine morte dei piedi dei clienti, che immergono le gambe fino al ginocchio in vasche. Una sensazione di benessere legata a una tradizione antica, praticata soprattutto nei paesi orientali. Il primo negozio veneziano, aperto l’estate scorsa, dopo un mese era stato chiuso dalla Guardia di Finanza, che aveva voluto accertare le condizioni igieniche del locale e la congruità con le autorizzazioni. Dopo una breve chiusura il negozio ha riaperto i battenti in piena regola.
In America però questo tipo di terapia è stata vietata in 14 stati, dopo l’allarme sollevato dall’Healt Protection Agency che ipotizzava la possibilità di trasmissione di malattie come l’epatite C in soggetti immunodepressi, sostenendo la possibilità di contagio a causa di microorganismi contenuti nell’acqua in cui vivono i pesci, che potrebbero facilitare il passaggio da una persona all’altra di batteri trasmessi dai Garra Rufa come un tipo di streptococco. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino