Nuotata by night nel Rio de Cannaregio, multate due 28enni norvegesi

Il Rio de Cannaregio
VENEZIA - Ancora una bravata da parte di alcuni visitatori del centro storico. Nella notte di martedì, infatti, la pattuglia della Polizia locale in servizio di controllo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Ancora una bravata da parte di alcuni visitatori del centro storico. Nella notte di martedì, infatti, la pattuglia della Polizia locale in servizio di controllo in centro città ha sorpreso due cittadine norvegesi che, in abbigliamento intimo e in tutta serenità, stavano nuotando nel Rio di Cannaregio in prossimità del Ponte dei Tre Archi.


 
Le due giovani, di 28 anni, residenti a Bergen, avevano deciso di dedicarsi ad un bagno notturno verso l'una e mezza prima di rientrare nel bed and breakfast in cui pernottavano, incuranti del fatto che questo tipo di comportamenti da qualche mese è pesantemente sanzionato dal nuovo regolamento di polizia municipale a tutela del decoro della città lagunare. All'arrivo della pattuglia, allertata dalla sala operativa, gli operatori di Polizia locale hanno trovato nella zona, nonostante l'ora, una piccola folla. Le due donne sono state fatte rapidamente salire sul motoscafo di servizio e condotte nella sede della sezione natanti, dove una delle due ha anche accusato un lieve malessere. Accompagnate alla struttura ricettiva per il controllo dei passaporti, le due donne sono state quindi sanzionate con 450 euro ciascuna e fatte oggetto di ordine di allontanamento. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino