VENEZIA È stato il capotreno a notare quanto, di fronte a un'operazione di assoluta routine, il macchinista di turno fosse in estrema difficoltà. L'uomo,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A BRESCIAUn episodio che era passato inosservato ma che è tornato di attualità proprio dopo la vicenda di domenica in cui, per l'evidente stato di ebbrezza di due macchinisti, il treno Frecciarossa 9604 che doveva partire alle 5.17 da Brescia per Napoli è stato soppresso e i 67 passeggeri trasferiti su un altro convoglio. Secondo quanto raccontato da uno dei macchinisti alla Polfer, i due, che avrebbero dovuto partire all'alba, la sera precedente erano usciti a cena e si erano ubriacati. Il più giovane dei due, poco più di 20 anni e due di anzianità aziendale, non si è nemmeno presentato in stazione. L'altro, trentacinquenne, ha acceso il treno, senza però aprire le porte. Segnalazione in magistratura e avvio di procedimento disciplinare interno anche per loro. L'epilogo, considerato il precedente, con ogni probabilità sarà lo stesso.
Davide Tamiello
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino