Zaia: «Il governo è sordo e cieco Venezia dimenticata, serve un piano»

Zaia: «Il governo è sordo e cieco Venezia dimenticata, serve un piano»
VENEZIA - La battuta è fulminante, ma rende bene. «Venezia è come quel proverbio veneto Can de tanti paroni, more de fame. La città è in queste...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - La battuta è fulminante, ma rende bene. «Venezia è come quel proverbio veneto Can de tanti paroni, more de fame. La città è in queste condizioni. E soprattutto c'è il Governo che è sparito. Dissolto. E, invece, sarebbe il momento di girar pagina. E tutto al di là del sindaco Brugnaro che si è impegnato in relazioni autorevoli con i ministri. In realtà su Venezia, il Governo è sordo e cieco». 

La sciabolata è di Luca Zaia, governatore del Veneto, che scende in campo, all'indomani delle celebrazioni sul 50. anniversario dell'alluvione del 1966. Così, a bocce ferme, Zaia rilancia. «Finora - dice - si è sempre parlato della necessità di rilanciare un progetto di Legge speciale. Verissimo. Ma qui, in quest'area, sarebbe più opportuno parlare di piano Marshall Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino