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VENEZIA - Un libro: Una cornice per tutti, colmo solo di immagini. Lo ha pubblicato in questi giorni Aldo Trevisanello, il più anziano corniciaio ancora in attività, alla soglia dei 90 anni. Le foto raccontano e testimoniano la sua vita di artigiano e l'incontro con artisti a cavallo di due secoli, come Ivan Beltrame, Mario De Luigi, Riccardo Licata, Armando Pizzinato, Emilio Vedova, Saverio Rampin, Tancredi Parmeggiani, Renato Guttuso, Carlo Levi, Ennio Finzi, Albino Locatello, Goran Music, Serena Nono, Maria Baldan, Gian Campi, Pino Cioffi.
IL MONDO DELLA CULTURA
Ma anche personaggi della cultura, del calibro di Alfonso Gatto, Donna Leon, Alberto Moravia, Ezra Pound, Gae Aulenti.
GLI ARALDI VENEZIANI
Aldo, inoltre, è stato per 40 anni il responsabile degli araldi veneziani, il gruppo che in costume di velluto rosso veneziano suona chiarine e batte i tamburi aprendo le feste solenni, dalla Regata Storica a quella delle Antiche Repubbliche Marinare. Si è spesso adoperato per San Vio, organizzando incontri e feste tradizionali, soffrendo per la sua trasformazione, tale che non esiste più una sola bottega di vicinato nel rione. PASSAGGIO DEL
TESTIMONE
«Sono uno dei pochi artigiani a vedere la mia arte manuale proseguita dai figli - si compiace Aldo - Filippo e Silvia mi aiutano nelle due botteghe, ed hanno imparato perfettamente il mestiere». Alla presentazione del libro, davanti al laboratorio di San Vio, c'erano tanti artisti ed amici, che hanno infrescato i ricordi e ringraziato Trevisanello per i tanti anni trascorsi a realizzare cornici, a restaurare tele e legni, a chiacchierare con tutti di arte e di Venezia. C'è stato chi lo ha invitato, dopo la pubblicazione delle immagini, a scrivere le sue impressioni sugli incontri più significativi, magari riportando aneddoti e storie di una Venezia, patria della pittura e del movimento spazialista, che non esiste più.
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