Appartamento Airbnb a Rialto infestato dalle cimici: studentessa finisce all'ospedale

I morsi delle cimici in un caso simile del 2016
VENEZIA - In città per un workshop con l'università, aveva scelto di alloggiare in centro storico, affidandosi a un appartamento di Airbnb. Quello che non...

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VENEZIA - In città per un workshop con l'università, aveva scelto di alloggiare in centro storico, affidandosi a un appartamento di Airbnb. Quello che non avrebbe mai pensato, però, era di dover correre all'ospedale, ricoperta di bubboni e punture di cimici. A raccontare l'episodio l'ex assessora Mara Rumiz, testimone indiretta del caso, attraverso un post su Facebook.



«La ragazza è dell'università di Montreal ed insieme ad altri 35 compagni di corso era a Venezia appunto per un workshop. Mentre tanti di loro avevano deciso di alloggiare in ostello a Mestre, lei, insieme alle amiche, preferendo vivere il centro storico in questi giorni, aveva affittato con due compagne un appartamento in zona Rialto».
 

«Anche le altre due - scrive Rumiz - erano state punte ma la loro reazione è stata meno pesante. Lei, invece, per quelle grosse bolle, ha segnalato la cosa al docente dell'università e si è fatta accompagnare in pronto soccorso». Ma non è finita a quanto pare, perché l'ex assessora riferisce anche un altro episodio. «Arrivata a casa, ieri, ho ricevuto la telefonata di un amico che sta a Trieste che mi ha raccontato di aver incontrato in farmacia una coppia che cercava farmaci contro le punture di cimici presenti in massa in un airbnb di Venezia in cui aveva trascorso il weekend. Scrivo il post perché si sappia e per sollecitare i malcapitati a denunciare». Rumiz annuncia di voler andare a fondo: oggi cercherà di capire quale sia l'appartamento incriminato per chiedere alla polizia locale di effettuare dei controlli. «È pazzesco - continua - nella mia vita ho viaggiato in tutto il mondo, sono stata per lunghi periodi in Africa e in Asia e non mi è mai successo niente del genere. Provo vergogna, invece, a scoprire che sia successo nella mia città. Peraltro mi stupisco che si tratti di un alloggio Airbnb, io lo uso spesso per viaggiare e mi sono sempre trovata benissimo. La qualità delle strutture è sempre sottoposta a controlli molto stringenti».

Un caso analogo, tre anni fa, era successo in un altro b&b del centro. La struttura, però, allora era risultata essere completamente abusiva. 
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Il Gazzettino