VENEZIA - A 89 anni si è preso la quarta laurea, con una tesi sugli immigrati senegelaesi che lavorano a Venezia. E' la storia di Pasquale Giorgio Emanuele Lorenzo Bergamo,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo la laurea in architettura conseguita in gioventù, nel 1982, c'era stata la triennale in Tecnologie per la conservazione e il restauro nel 2011, la magistrale in Scienze chimiche per la conservazione e il restauro nel 2013. Ieri è arrivata anche quella in Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica. La tesi discussa, delicata quanto attuale, è stata approfondita sulla strada: «Immigrati senegalesi e lavoro a Mestre-Venezia»..E ancora Bergamo non è contento. Ieri con la corona di alloro in testa ha dichiarato di voler intraprendere il corso d'inglese universitario A1. «Non so l'inglese - ha detto con semplicità, alzando le spalle - e voglio impararlo». Il segreto di tanto successo universitario'? Il nonnino l'ha ribadito bene: «Ho studiato mattina e sera e non ho mai perso una lezione».
Al termine dell'esposizione ieri. A complimentarsi però, è stato anche il rettore di Ca' Foscari Michele Bugliesi: «Se le interessa - ha detto al neolaureato - tra poco presenteremo la nuova offerta formativa». Giorgio B ergamo, nella sua vita, non ha solo studiato: padre di Paolo e Caterina, si è sposato in Cadore nel 1950 fino alla scomparsa della moglie nel 2007.
Ha lavorato nell'edilizia residenziale e nell'impiantistica sanitaria, ha allenato nell'atletica pesante ed è stato lui stesso nella Nazionale di sollevamento pesi quando era militare nel 1946. La tesi l'ha preparata in sei mesi, terminando gli esami della magistrale perfettamente in tempo.
«Non è stato facile all'inizio avvicinare i senegalesi - ha dichiarato il quasi novantenne - ho spiegato che si trattava di un tesi ma non mi credevano, anche per l'età, così ho mostrato il tesserino dell'Università e dopo aver parlato con alcuni "mediatori" alla Cisl e in patronato a Marghera, ho ottenuto la loro fiducia e amicizia. La sua relatrice, la docente Ilaria Micheli, che Giorgio dall'alto dei suoi anni definisce "una bella ragazza", era assente per malattia ieri, ma ha inviato via sms una considerazione positiva sulla tesi alla commissione. Il prlurilaureato ha raccontato che dall'esperienza di questi mesi emerge che la maggior parte dei senegalesi a Venezia e Mestre è perfettamente integrata. «Quando trovano da lavorare come lavapiatti riescono a vivere bene - ha detto Giorgio ai relatori - all'Hotel Danieli, ad esempio, ve ne sono molti. Una ventina fissa nell'albergo mentre gli altri hanno contratti stagionali o a chiamata». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino