Pilota in jeans e stivali da cow boy: a bordo scatta allarme dirottamento

Pilota in jeans e stivali da cow boy: a bordo scatta allarme dirottamento
BURANO (VENEZIA) - Si è impaurita, quando ha visto quell’uomo vestito con pantaloni e camicia jeans, e con tanto di stivali da cow boy uscire dal bagno del motobattello ed...

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BURANO (VENEZIA) - Si è impaurita, quando ha visto quell’uomo vestito con pantaloni e camicia jeans, e con tanto di stivali da cow boy uscire dal bagno del motobattello ed entrare in cabina di comando, dando ordine al marinaio di sciogliere gli ormeggi.




Il battello era ancora fermo a Fondamente Nove e in procinto per partire per Burano e Torcello. Lei temeva si trattasse di un passeggero qualsiasi che avesse dato di matto e avesse deciso di prendere il comando del mezzo, con chissà quali conseguenze per i viaggiatori. In realtà era solo un capitano che si è vestito un po’ di fretta e non è riuscito a infilarsi nè la giacca nè la camicia che lo rendessero riconoscibile all’utenza. E che è stato prontamente rimproverato dall’azienda. Tutto è capitato ieri mattina verso le 10,30. La passeggera ha addirittura chiamato la centrale operativa per ottenere rassicurazioni. E qui le hanno detto che se non si fidava poteva prendere un altro mezzo, e comunque presentare reclamo sul registro di bordo. Nel frattempo la centrale si accertava che al comando dell’imbarcazione ci fosse la persona giusta e non un potenziale dirottatore, invitato caldamente a sistemarsi l’abbigliamento appena ne avesse avuto la possibilità. Inviperita la passeggera: «Possibile che devo fare io reclamo, fornendo le mie generalità per ottenere il rispetto di una disposizione di servizio elementare come la divisa? - protesta - una pessima immagine per chi dovrebbe invece vigilare sull’operato dei propri dipendenti».



Ma se a parte l’abbigliamento, sulla condotta del capitano non ci sono stati altri appunti, diverso è il caso dell’altro capitano, sempre a bordo di un motobattello della linea 12, che aveva ospitato in cabina un paio di signore invitandole a stare al timone, alcuni mesi fa. L’azienda assicura di aver assunto un provvedimento disciplinare nei confronti del play-boy ma non riferisce quale per "tutelare la sua privacy" e per "rispetto del regolamento aziendale". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino