Sagre ed eventi pubblici: arriva il contributo rifiuti fino a mille euro

Sagre ed eventi pubblici: arriva il contributo rifiuti fino a mille euro
 «Con l'obiettivo di coinvolgere i cittadini nelle buone pratiche di gestione dei rifiuti, abbiamo ritenuto opportuno avviare alcune iniziative dedicate...

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 «Con l'obiettivo di coinvolgere i cittadini nelle buone pratiche di gestione dei rifiuti, abbiamo ritenuto opportuno avviare alcune iniziative dedicate all'intera popolazione regionale, con particolare riguardo agli organizzatori di sagre, che nel nostro territorio costituiscono un'importante luogo di aggregazione». Lo afferma l'assessore all'ambiente della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin annunciando l'approvazione di un bando, deliberato dalla Giunta su sua proposta, che prevede contributi per uno smaltimento accorto dei rifiuti.


«Oltre che per la grande affluenza di pubblico - prosegue -, eventi come le sagre sono infatti importanti anche per il numero di addetti all'organizzazione e per il vario target di soggetti cui ci si rivolge nel medesimo luogo. Con questo bando abbiamo, pertanto, deciso di sostenere una cultura dell'attenzione nello smaltimento dei rifiuti, prevedendo contributi fino a mille euro a favore degli organizzatori di sagre e feste aperte al pubblico, nella misura in cui contribuiranno alla riduzione della produzione di rifiuti solidi urbani, ma anche a favore di soggetti che svolgono attività di ristorazione nelle mense di enti pubblici o privati, nelle mense scolastiche, negli ospedali e nei luoghi di cura».

Potrà accedere al contributo chi farà utilizzo di stoviglie riutilizzabili, somministrazione di cibi e bevande sfusi e privi di imballaggio primario o distribuiti con vuoti a rendere e chi utilizzerà stoviglie biodegradabili e compostabili qualora non sia possibile il ricorso a stoviglie riutilizzabili. Ovviamente la concessione dei contributi sarà condizionata all'effettuazione della raccolta differenziata dei rifiuti prodotti nella rispettiva attività di ristorazione, secondo le modalità definite dal comune del territorio di competenza.
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Il Gazzettino