Veneti da Londra, dalla Germania, dall'Australia, dal Brasile, dall'Argentina, dall'Uruguay, dal Canada e dagli Stati Uniti. Tutti in Pian Cansiglio, oggi, per la...
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Fuori, ma ben decisi a conservare le radici. In Cansiglio erano presenti ben duemila emigrati veneti, in rappresentanza di delegazioni di tutti e cinque i continenti. Decine di sindaci, con in testa il presidente del Veneto Luca Zaia e l'assessore alle migrazioni Emanuela Lanzarin, li hanno accolti.
Com'è tradizione, al raduno dei Veneti nel Mondo sono stati conferiti i riconoscimenti "Eccellenze Venete 2018", tre premi a emigrati veneti che si sono «particolarmente distinti per la loro storia, per i sacrifici compiuti o per quanto hanno saputo realizzare» nella loro patria di adozione. Zaia ha consegnato il riconoscimento ‘Eccellenze Venete 2018’ a Piergiorgio Boschiero, nato a Fara Vicentino nel 1933, emigrato a Montevideo (Uruguay) nel 1950, dove risiede attualmente. Il vicentino si è imposto in Sudamerica come qualificato esperto in materia di sicurezza ed igiene industriale. E’ uno dei più attivi veneti in Uruguay, è stato presidente del Comitato Associazioni Venete dell’Uruguay (CAVU) e si interessa costantemente del benessere dei connazionali. Premiata anche Amalia Pavanel, residente in Perù, nata in Francia da genitori veneti emigrati, imprenditrice di successo e presidente dell'associazione peruviana Veneti nel Mondo. Premiato anche il trevigiano Odino Soligo, trevigiano, nato a Trevignano, anche lui imprenditore di successo nel suo Canada, impresario edile, Croce e Medaglia d’argento al valore militare, e impegnato nell'associazionismo veneto in Canada.
«Oggi rendiamo omaggio con orgoglio e riconoscenza – ha detto il governatore Luca Zaia – a dei grandi veneti, partiti dalle loro terre in un momento storico di povertà e sofferenze, che hanno portato in ogni angolo del mondo la loro onestà, la laboriosità, la voglia di contribuire alle crescita dei Paesi che li ospitavano, ed è per questo che ancora oggi le comunità venete sono amate e apprezzate ovunque.
«La Giornata dei veneti nel mondo – ha detto l’assessore Manuela Lanzarin - è stata istituita per onorare e ricordare la grande epopea dell’emigrazione veneta che ha costituito un momento rilevante nella storia di questa regione, che tra Otto e Novecento ha visto spopolarsi interi paesi e ha pagato un prezzo alto in termini di sacrifici e di vite; ma, nel contempo ha visto anche l’orgoglioso riscatto e il successo dei tanti veneti che hanno trapiantato nei quattro continenti cultura, valori, laboriosità e talenti. Il contributo dell’emigrazione veneta allo sviluppo delle Comunità dell’America del Nord, latino-americane, australiane e del Nord-Europa è riconosciuto da tutti e onora la nostra Regione».
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Il Gazzettino